Si è conclusa domenica 1° dicembre la manifestazione “Io valgo. Stop al femminicidio”, organizzata dal Comune di Priverno e dal collettivo di associazioni “Femineus”, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Decine e decine di persone hanno collaborato a vario titolo per la buona riuscita della manifestazione, impegnandosi quotidianamente nei vari incontri previsti dal programma. “Il tema trattato – ha affermato il consigliere delegato alle Pari Opportunità, Sonia Quattrociocche – è particolarmente ampio e ricco di sfaccettature: consci di ciò abbiamo tentato di coinvolgere il maggior numero di donne nella programmazione e nell’organizzazione degli eventi. La porta è sempre rimasta aperta al contributo di tutte e di tutti senza voler escludere nessuno, men che meno in base all’appartenenza politica”. La delegata alle Pari Opportunità del Comune di Priverno si riferisce, in particolare, all’intervento del consigliere di minoranza Stefania De Santis, apparso nei giorni scorsi sulle pagine di un quotidiano locale. “Un po’ dispiace che il consigliere Stefania De Santis si sia sentita tagliata fuori dall’organizzazione, perché non era assolutamente questa la nostra intenzione. Tutti i consiglieri comunali erano stati informati per tempo sulla volontà dell’amministrazione comunale e lo stesso consigliere De Santis ne era a conoscenza”. Il tema così delicato, però, non deve lasciare spazio a polemiche di alcun genere. Affinché l’opera di sensibilizzazione sia più ampia e plurale possibile, il consigliere Quattrociocche rivolge un invito alla collega: “Auspico che il consigliere De Santis metta da parte questo suo malessere e collabori fattivamente nell’organizzazione di manifestazioni future. Il suo contributo, così come quello di tutte le donne della nostra città, è fondamentale per rendere ancora più ricco e incisivo il lavoro di sensibilizzazione sul tema”.
Mario Giorgi
