“Il Partito democratico, il partito dell’innovazione, del cambiamento realistico e radicale, della sfida ai conservatorismi, di destra e di sinistra, che paralizzano il nostro Paese”: con queste parole, nel discorso del Lingotto del 2007, Walter Veltroni apriva la propria campagna elettorale per le Primarie e de facto sanciva la nascita del Pd. Oggi, a sei anni di distanza – dichiara il segretario Pd di Priverno, Francesco Baratta –“ci apprestiamo a quella che è ormai diventata una sana abitudine politica. L’8 dicembre si terranno le primarie per eleggere il nuovo segretario nazionale del Partito democratico e, come sempre, sarà una festa”. A Priverno i seggi saranno due: a Porta Romana potranno votare gli iscritti alle sezioni elettorali dalla numero 1 alla numero 10 e alla sezione 13, presso la Ludoteca di Ceriara potranno invece votare gli iscritti alle sezioni elettorali numero 11 e numero 12. La partecipazione sarà aperta a tutti i cittadini maggiorenni, senza bisogno di alcuna pre-registrazione, presentando un documento d’identità e la tessera elettorale e versando il contributo di 2 euro al seggio. La pre-registrazione sarà invece necessaria per i ragazzi di età compresa tra i 16 ed i 18 anni e dovrà avvenire on-line al sito partitodemocratico.it, entro e non oltre le ore 12 del 6 dicembre. Ci apprestiamo a vivere questo evento – ha sottolineato Baratta – come la conclusione di settimane ricche di discussioni, che, nel nostro circolo, abbiamo cercato di intraprendere nella maniera più plurale possibile, discussioni che avranno un culmine venerdì 6 dicembre, alle ore 18, presso la Sala consiliare del Comune di Priverno con un evento dal titolo “Il Pd che sarà”. Sono stati invitati giovani sostenitori delle tre mozioni: Filippo Treiani per Civati, Fabrizio Porcari per Cuperlo ed Angelo Leccese per Renzi. Saranno loro, dunque, a raccontare qual è la triplice idea del Pd che sarà, in un incontro che Baratta spera possa essere il più partecipato ed interattivo possibile.
Mario Giorgi

