Decisamente affascinante la storia della vitis setina, che il Gruppo in Difesa dei Beni Archeologici di Sezze sta conducendo in collaborazione con la Società Friulana di Archeologia. Dopo i recenti scavi su una villa romana nel Comune di Moruzzo (Udine) in cui è stata rinvenuta una targhetta in bronzo del 106 d. C. con chiaro riferimento alla vitis setina ed ai consoli dell’epoca Commodo e Ceriali, si tratta ora di capire il rapporto che esisteva tra il Comune di Moruzzo con la nostra città. “In particolare, la vitis setina – spiega Vittorio Del Duca – potrebbe aver avuto in epoca romana un’importanza superiore a quella che comunemente si è creduto, con esportazioni in tutto l’impero attraverso il porto di Aquileia o di Brindisi, importanti snodi commerciali romani”. E’ comunque troppo presto per poterlo affermare e una risposta definitiva verrà solo dagli esami comparativi del DNA su alcuni campioni di vitis setina, che Vittorio Del Duca, presidente della sezione Coltivatori Diretti di Sezze, ha raccolto sul territorio per il Gruppo in Difesa dei Beni Archeologici e consegnati alla Società Friulana di Archeologia, nell’incontro di Sabato 26 ottobre nel Museo Archeologico di Sezze. Gli esami del DNA verranno condotti dall’Università di Udine con la collaborazione di altre Università, in particolare Piacenza e Milano. Per la primavera prossima sono previsti due convegni, da tenersi tanto a Sezze quanto a Moruzzo, per rendere noti i risultati conseguiti, sia sotto il profilo storico che riguardo ad eventuali sviluppi economici ed occupazionali che, si auspica, potrebbero derivare dalla ricerca: “Abbiamo voluto brindare con il ‘vinum setinum’ a questa ricerca decisamente affascinante assieme al dott. Feliciano Della Mora della Società Friulana di Archeologia, al quale abbiamo consegnato una dettagliata ricerca, ricca di riferimenti storici sull’origine della vitis setina. Il documento sarà di supporto al lavoro che i nostri amici friulani stanno conducendo sul loro territorio con altrettanta passione della nostra”. La tappa finale sarà il gemellaggio tra il Comune di Moruzzo e il Comune di Sezze. All’incontro di sabato 26 ottobre presso l’Antiquarium Comunale, il dott. Feliciano della Mora della Società Friulana di Archeologia è stato ricevuto dalla Direttrice del Museo Elisabetta Bruckner, da Vittorio Del Duca, Roberto Vallecoccia, Christian Giorgi (proprietario di alcune vitis) ed altri.



Devi effettuare l'accesso per postare un commento.