Spara a zero il consigliere della lista di opposizione “Priverno Città”, Pierantonio Palluzzi, contro alcune scelte dell’amministrazione comunale di Priverno, guidata da Angelo Delogu. Dopo aver criticato la decisione di indire un Consiglio comunale alle 10 di lunedì mattina, Palluzzi attacca Delogu e i suoi collaboratori per il decreto n. 27 del 1° ottobre scorso che recita testualmente: “Attribuzione maggiorazione della retribuzione di posizione al segretario comunale”. Con questo decreto – sottolinea Palluzzi – il sindaco ha aumentato del 50% l’indennità di posizione del segretario comunale da lui scelto. “Le casse comunali a secco e le minori responsabilità che il nuovo segretario ha assunto rispetto a quelle del precedente, a quanto pare per Delogu non sono elementi sufficienti per evitare una maggiorazione di 9.296,16 euro alla già importante indennità percepita dal segretario di 15.584,40 euro per un totale, fra stipendio e accessori vari, di 70.729,35 euro”. Per legittimare questa maggiorazione – sostiene l’esponente di “Priverno Città” – Delogu fa riferimento all’art. 41 comma 4 del contratto nazionale dei segretari comunali e provinciali che rende facoltativa la possibilità di aumentare dal 10% al 50% l’indennità di posizione. Quell’indennità – conclude Pierantonio Palluzzi – non andava concessa. E questo “non perché non si riconosca esperienza e capacità al segretario, ma perché se è vero che la “nuova politica” è fatta anche e soprattutto di esempi, questo era il momento migliore per iniziare a darne”. Pronti, naturalmente, ad ospitare la risposta dell’amministrazione comunale.
Mario Giorgi


