Importante evento domani sera (mercoledì 22 ottobre) al Circolo Hemingway di via Aldo Moro 36 a Latina. Dalle 22 salgono sul palco i Filiamotsa. Filiamotsa è la storia di un incontro esplosivo tra un batterista e un violino elettrico, a partire dal 2007, a Nancy, Francia orientale. Alla ricerca della migliore estetica purista dell’indie rock in tutte le sue forme, con una originalità nei rumori del violino, il suono melodico dei tamburi e il modo in cui questi elementi si intrecciano. E’ questo il percorso atipico scelto da Emilie e Anthony, mettendo anima e corpo in questo layout innovativo e senza compromessi, che impressiona ed affascina il pubblico. Questo duetto reinventa in modo permanente il violino, sulla base di un sound noise hardcore, contemporaneo e sperimentale, sempre al limite. Fin dalla sua nascita, Filiamotsa ha suonato più di 160 concerti in più di 10 paesi (Stati Uniti, Canada, Europa) in squat, festival e club con la loro incredibile energia, guadagnando un seguito sempre più grande, condividendo il palco con artisti come Oxbow, Steve Shelley (Sonic Youth), The Ex, 65 Days Of Static, Giant Sand, We Insist !, Pneu, Body/Head (Kim Gordon + Bill Nace), The Cesarians, Trunks. Con un desiderio senza fine di continuare ad esplorare nuovi territori artistici, i Filiamotsa hanno pubblicatro tre dischi nel 2012: l’LP omonimo Filiamotsa Soufflant Rhodes (5 traccie strumentali: una rilettura del repertorio dei Filiamotsa in versione psichedelico / jazz rock) CD in edizione limitata, seguito dal 10” «Wreckhouse» EP su Vand’Oeuvre, l’unica etichetta discografica gestita da un centro culturale pubblico francese (che promuovere anche la Musique Action festival internazionale dove hanno suonato per la prima volta). Uno split è stato pubblicato con gli eroi del noise francese Trunks (tra cui Laetitia Sheriff) a conclusione di un anno eccezionale per la band, con due nuove canzoni da Filiamotsa registrate come trio, rivelando una nuova formula e la direzione futura del progetto. Uscito lo scorso dicembre, questo meraviglioso 10” completa i «Diari di Rosemary K» raccolta pubblicata dall’etichetta francese Les Disques de Plomb (Zero, L’Etrangleuse, Idole), dopo i primi due volumi con Zero + Marvin e Binaire + Nicolas Dick. Oggi Filiamotsa è stabilmente un trio, accogliendo un secondo violinista che gestisce anche le tastiere. Il loro nuovo album “Sentier des Roches” è uscito dal 15 Febbraio 2013, con il supporto di tre etichette indipendenti: Stylobrique, Les Disques de Plomb e Whosbrain (Le Singe Blanc, don Vito, Veincut Gentle, Greg Aldur). La band spinge le sue sperimentazioni in avanti con questi nuovi sette pezzi realizzando un album inebriante. Le nuove canzoni rivelano una efficienza implacabile, tra tendenze epiche («Zittern», «Montroyal») e brevi canzoni incisive (So Noise), con le capacità melodiche e le improvvisazioni rumoristiche per cui Filiamotsa sono conosciuti oggi. Il batterista Anthony presenta la sua voce per la prima volta su («Cerveaux de familles», «Chiens déguisés»), e GW Sok, ex cantante degli Ex, è ospite su «4QSO» dove offre ancora una volta il suo stile unico. L’ultimo ospite illustre è artista francese Chapelier Fou, in «La Porte de la Fontaine» con la sua abilità tecnologica di aprire nuovi orizzonti. Aprono il loro concerto, una formazione che lì sta seguendo in tour, i 1000 Postures (Svizzera/Cina]