La prestazione dl Milan non sarà certo da ricordare visto che, seppur in amichevole, lo 0-3 patito contro il Caen non fa certo piacere a nessuno. Ma nella giornataccia dei ragazzi di Allegri(quelli rimasti a disposizione nonostante le convocazioni delle nazionali) c’è stata la nota positiva del giovane estremo difensore Gabriel. Il giovane portiere del Milan è stato grande protagonista di una prova di assoluto spessore. Sicuro nelle uscite, reattivo sulle conclusioni ravvicinate, il portiere brasiliano ha messo in mostra le sue qualità migliori e soprattutto ha lanciato nuovi e importanti segnali sulla strada della crescita che ha intrapreso da quando veste la maglia del Milan. In rossonero dall’estate del 2012, Gabriel già l’anno scorso era stato grande protagonista della rimonta della Primavera di Mister Dolcetti che era culminata con le Final Eight. Quest’anno ha proseguito nel suo percorso, mantenedo il ruolo nella rosa della prima squadra e mettendo in campo prove sempre positive, quando è stato schierato da Mister Allegri nel corso delle prime amichevoli estive. Nella gara contro il Caen per il giovane Gabriel, classe 1992, ha mostrato ulteriori passi avanti, dimostrando di poter essere un elemento di sicuro affidamento per il futuro della porta rossonera. Proprio Gabriel ha parlato a Milan Channel: “Era tanto che non giocavo, dall’infortunio alla spalla e giocare 90’ è importante per prendere ritmo. Questa era una partita per crescere, anche gli errori mi servono per migliorare. Lavoro ogni giorno per cercare di conquistarmi spazio. Abbiati è un campione, ha vinto tutto e ha giocato tantissime partite. Sia lui che Nando e Marco mi aiutano molto e lavoriamo sempre bene per crescere.”