“Questo è un bilancio ragionato, che ha una visione strategica della città sia sulle opere pubbliche sia sui servizi ai cittadini senza aumentare le tasse. Insieme all’intera maggioranza abbiamo scelto di non fare emendamenti al piano delle opere pubbliche del bilancio stesso, proponendo un documento contabile ragionato e dai contenuti importanti”. E’ questo il commento del sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi in merito all’approvazione del bilancio comunale: “Da una parte, a fronte di ulteriori sette milioni di tagli dal Governo rispetto al 2012, abbiamo deciso di non far pesare i tagli sui cittadini. A fronte, cioè, del mantenimento del livello dei servizi, Latina è l’unico grande Comune italiano a non aver aumentato le tasse per i cittadini, e ci tengo a sottolineare tale elemento come frutto dello sforzo fatto da tutta la mia maggioranza. Dall’altra parte – ha proseguito il primo cittadino di Latina – attraverso le non molte risorse a disposizione, abbiamo voluto concentrare gli investimenti su alcune opere che riteniamo strategiche per il futuro della città perché si vanno ad integrare con le opere già in atto, dalla riqualificazione del litorale ai programmi di ciclabilità e mobilità sostenibile”. Tra gli interventi programmati più importanti c’è il progetto per la pavimentazione e pedonalizzazione del centro cittadino, la riqualificazione del mercato annonario, gli interventi nelle zone periferiche con opere racchiuse nel cosiddetto “piano borghi”, la recinzione del parco “A. Mussolini” e riqualificazione del monumento ai caduti, in vista del progetto riqualificazione complessivo e messa in sicurezza dell’area, gli interventi per la eliminazione delle barriere architettoniche, gli interventi per la manutenzione degli edifici scolastici, a cui si aggiunge l’adeguamento o la realizzazione di ascensori, per i plessi che ne sono sprovvisti, il collegamento delle caldaie degli edifici scolastici alle rete del gas (per le scuole ancora alimentate a gasolio, con notevoli risparmi), e l’incremento del fondi di dotazione scolastica, la messa in sicurezza, infine, di via Epitaffio: “Ribadisco – ha concluso Giovanni Di Giorgi – che non abbiamo fatto tagli al sociale e ai servizi ai cittadini nonostante i minori trasferimenti dal Governo e i vincoli del Patto di stabilità. Ecco perché la maggioranza ha ritenuto di non dover presentare emendamenti al piano delle opere pubbliche. Nel piano triennale delle opere pubbliche sono previsti numerosi interventi per, borghi, quartieri, aree della città ma con questo bilancio siamo sicuri di poter dare risposte importanti ai nostri cittadini – conclude il Sindaco Di Giorgi – con l’auspicio che dal prossimo anno ci siano più risorse per i Comuni e il Governo centrale cessi di operare tagli indiscriminati, considerando i Comuni stessi come strumento per spremere i cittadini”.
Simone Di Giulio

