Dopo le perplessità e le critiche mosse nei giorni scorsi dall’onorevole Zaratti, arriva la risposta dell’amministratore delegato di Acqualatina Raimondo Besson: “Sono stupito che l’On. Zaratti torni su argomenti già sviscerati e risolti; questioni che, oltre ad essere superate dai fatti, sono state da anni archiviate dalla stessa Regione”. In riferimento alle dichiarazioni rilasciate dall’On. Filiberto Zaratti, in occasione dell’interrogazione parlamentare da lui avanzata in merito alla gestione del Servizio Idrico Integrato nell’Ato4, secondo cui vi sarebbero gravi inadempienze gestionali, Acqualatina S.p.A. ritiene doveroso precisare che la Società opera da sempre in osservanza di quanto previsto dalla normativa generale e di settore, confrontandosi con tutte le parti coinvolte a diverso titolo, dalle Istituzioni alle Associazioni dei consumatori. Acqualatina S.p.A. ha investito sinora oltre 150milioni di euro a servizio del territorio, risolvendo annose problematiche. Si tratta dell’unico gestore del Lazio ad aver risolto il problema dell’arsenico entro i limiti stabiliti per legge, con un investimento di circa 17milioni di euro. Gli investimenti nella depurazione, poi, che ad oggi ammontano a oltre 35milioni di euro, hanno permesso di ottenere l’autorizzazione allo scarico sulla totalità dei depuratori gestiti e hanno concorso ad ottenere le uniche bandiere blu di tutto il litorale laziale. Questo solo per far riferimento ad alcuni degli obiettivi già raggiunti.


