LATINA – Si è svolta ieri, presso la sede centrale di Acqualatina, la conferenza stampa di presentazione dell’informativa semestrale sui fatti di gestione. Sono Intervenuti il Presidente di Acqualatina, Giuseppe Addessi, che ha illustrato la motivazione principale della conferenza stessa e l’Amministratore Delegato, Raimondo Luigi Besson, che ne ha presentato i contenuti tecnici. “Siamo qui – ha introdotto il Presidente – per istituire quella che vorremmo diventasse una prassi e, cioè, estendere all’utenza, attraverso i media, quell’informativa semestrale sui fatti più rilevanti della gestione che l’Amministratore Delegato effettua nei confronti del Cda della società. Ovviamente questo non risponde a nessun obbligo giuridico ma piuttosto alla volontà di essere sempre più trasparenti nei confronti dei nostri interlocutori naturali: gli utenti; soprattutto in considerazione della natura del servizio di cui siamo responsabili, un servizio essenziale di pubblico interesse. Nei giorni scorsi, poi, questa volontà di sempre maggiore trasparenza è stata rafforzata dalla polemica nata attorno alle ultime sedute della Conferenza dei Sindaci. Come rappresentante del Socio pubblico e, quindi, di tutti i Sindaci, sono molto stupito delle illazioni sulla situazione della Società e sulle verifiche richieste; vorrei rivolgere pubblicamente un invito ad una maggiore partecipazione alla vita della società nei confronti tutti i Sindaci che hanno manifestato dubbi e rilasciato dichiarazioni preoccupanti. Basti pensare a coloro che hanno paventato il fallimento imminente della Società di cui sono soci di maggioranza, in palese contraddizione con i dati reali”. “Grazie alle misure intraprese – ha dichiarato, successivamente, l’Ad Besson – prevediamo di chiudere il 2013 in attivo, con il recupero di tutte le perdite pregresse. Questo pur in un contesto che ha messo a dura prova il sistema intero anche a livello nazionale, principalmente per l’introduzione della nuova regolamentazione tariffaria da parte dell’AEEG, elemento che si è aggiunto, in Acqualatina, ad altri fattori come la morosità ed il calo dei consumi misurati. Tale risultato è possibile grazie al fatto che, già da tempo, lo sottolineo, la società ha messo in atto una serie di azioni straordinarie mirate alla massimizzazione dei ricavi e al contenimento dei costi. Tra queste, vale la pena ricordare l’efficientamento di tutto il sistema di controllo di gestione e del processo acquisti, la riorganizzazione della struttura in modo tale da liberare risorse da dedicare all’insourcing di alcune attività, l’accelerazione del processo di recupero del credito, la sostituzione massiva del parco contatori, che prevediamo di concludere nel 2015 con un ritorno previsto in termini di fatturato di 5,3 Milioni di euro annui, e le azioni straordinarie sul personale che, pur garantendo il mantenimento del livello occupazionale, consentiranno a regime un risparmio di oltre 1,5 milioni di euro su base annua. Ad oggi, la situazione economico-finanziaria è in equilibrio in quanto sia per il breve che per il lungo termine i crediti esigibili della società sono di gran lunga superiori ai debiti.”


