“Abbiamo una documentazione che prova una situazione gravissima e illegale per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti nel Lazio, perché mostra come ancora in questi giorni vengano sversati in discarica rifiuti assolutamente non trattati in violazione della normativa europea e nazionale”. L’attacco durissimo porta la firma del consigliere radicale di Roma Capitale, Riccardo Magi, del membro del comitato nazionale dei Radicali italiani, Massimiliano Iervolino, e del segretario dei Radicali Roma, Paolo Izzo, che hanno raccolto una documentazione che sarà oggetto di un esposto alla Procura di Roma e a tutte le autorità competenti. A fare da supporto alla documentazione cartacea c’è anche un video, nel quale vengono riportate le normative a loro dire non rispettate e alcune immagini scattate il 7 ottobre scorso nei siti di Borgo Montello a Latina e dell’Inviolata, presso Guidonia Montecelio in provincia di Roma: “Appare in modo inequivocabile – si può ascoltare nel video – che vengono ancora conferiti rifiuti indifferenziati, non trattati o trattati in modo non sufficiente, in violazione della direttiva europea del 1999 e della legge italiana, e nonostante il deferimento dell’Italia alla Corte di giustizia europea. La documentazione mostra come le rassicurazioni delle autorità competenti ai cittadini siano infondate. Il conferimento di rifiuti non trattati, come è noto, provoca percolato, odori nauseabondi, danni ambientali enormi e danni alla salute. Proprio per questa situazione del Lazio, e solo di Malagrotta, la Commissione europea ha deferito l’Italia alla Corte europea di giustizia. Da questa documentazione – concludono gli esponenti dei Radicali – trarremo un esposto alle Procure competenti e a tutti i soggetti istituzionali interessati, Regione, Arpa, Ministero dell’Ambiente, Carabinieri Noe, nonché una comunicazione alla Commissione europea”.
“A Montello e Guidonia sversati rifiuti non trattati”. La denuncia dei Radicali


