Ha destato scalpore l’arresto a piede libero di Emanuele Fiorucci, l’uccisore reo confesso di Alessia Calvani, la ragazza di Latina Scalo investita ed uccisa a settembre dello scorso anno la cui morte, a proposito dell’autore, era rimasta insoluta fino ai giorni scorsi. Tra l’altro Fiorucci, già protagonista anni prima di un incidente in camion in cui aveva perso la vita un uomo, era già senza patente. Per questo, nella giornata del 18 ottobre, l’Associazione Europea Familiari e Vittime della Strada ha indetto una manifestazione davanti al Tribunale di Latina per chiedere a gran voce che chi uccide sulle strade deve andare in galera .