Il Comune ha l’obbligo di intervenire immediatamente per garantire i lavoratori che da mesi non ricevono lo stipendio da parte della Tac Ecologica che si aggiudicò l’appalto per la raccolta dei rifiuti sul territorio comunale. Gli interventi finora messi in campo dall’amministrazione comunale sono stati finora soltanto parziali, mentre serve un’azione efficace e bisogna valutare anche l’ipotesi di sciogliere il contratto con la stessa azienda”. Non utilizza giri di parole Giuseppe Fonisto, capogruppo di Grande Bassiano in consiglio comunale, per tornare a sollevare una questione che da mesi sta mettendo in ansia i dipendenti della società che si occupa della raccolta dei rifiuti e che, dopo i fatti di Cervaro, crea ancora più problemi: “Anche alla luce di quanto si apprende dalla stampa, con gli arresti nei confronti di 3 amministratori del Comune di Cervaro, tra cui il sindaco, il vicesindaco, un tecnico comunale e il titolare della stessa azienda, ritenuti responsabili, a vario titolo, di corruzione, turbativa d’asta e voto di scambio, serve fare chiarezza sui rapporti che la Tac ha instaurato sul territorio. Non c’è più tempo da perdere e poi bisogna pensare anche ai lavoratori, ai quali adesso vanno corrisposti tutti gli arretrati. La rescissione del contratto inoltre – ha concluso il leader di Grande Bassiano – libera tutte le risorse economiche per provvedervi. Va bandito un nuovo appalto, il più trasparente possibile, per garantire che partecipino i soggetti che ne hanno i requisiti”.