Sabato nella Sala delle Cerimonie del Comune di Priverno, si è formalmente costituita la Sezione ANPI di Priverno, alla presenza di Istituzioni, cittadini e rappresentanti dell’Associazione. Ha aperto i lavori la presidente provinciale dell’ANPI, Teresa Pampena, che ha sottolineato come “Priverno, città Medaglia d’argento al merito civile e custode dei valori della Resistenza, richiedesse da tempo questo passo”, definendone la realizzazione un atto di responsabilità e memoria collettiva, nel nome delle Partigiane e dei Partigiani.
La Sindaca Annamaria Bilancia, neo tesserata ANPI, ha ricordato la figura di Antonio Aresu, giovane diciannovenne di Priverno che dopo l’8 settembre 1943 si oppose alla leva fascista, ma fu rintracciato dai tedeschi, torturato e ucciso senza mai tradire i suoi compagni. “Un’eredità importante — ha dichiarato la Sindaca — che deve continuare a guidarci nei valori della libertà e della giustizia”. Il Vicesindaco Antonio Ines ha evidenziato come l’iniziativa risponda a un bisogno profondo di comunità e di principi condivisi, favorendo così la coesione sociale e il senso di appartenenza tra i cittadini.
L’Assessora alla Cultura e ai Servizi Sociali, Sonia Quattrociocche, ha parlato della nascita della Sezione ANPI come “un’esigenza che nasce dal basso”, assicurando la collaborazione dell’Amministrazione comunale affinché diventi un punto di riferimento della città. Il Vicepresidente provinciale ANPI, Giancarlo Loffarelli, ha messo in luce il grande valore della riscoperta della storia dei Monti Lepini e la necessità di coinvolgere i giovani in un percorso di consapevolezza civica.
Commovente l’intervento di Sandro Trani, figlio di un partigiano combattente, che ha portato la sua testimonianza personale. Durante la parte formale dell’incontro è stato eletto il Comitato della nuova Sezione ANPI formato da Giulio Masocco (Presidente), Martina D’Atino, (Vicepresidente), Felice Antignani (Segretario), Pina Caradonna (Tesoriera) e Giuseppe Sciscione (Consigliere). Emozionato, il neo presidente Giulio Masocco ha ringraziato i presenti per la fiducia e ha assicurato il proprio impegno per far crescere questa realtà, aperta a tutti coloro che “credono nei principi antifascisti e democratici”.
Ha concluso i lavori Natalia Marino, direttrice di Patria Indipendente e componente del Comitato nazionale ANPI, rimarcando il valore della nascita della Sezione avvenuta proprio in un luogo delle Istituzioni, segno di un forte legame tra cittadinanza e Democrazia. Marino ha richiamato l’importanza di custodire la memoria storica con uno sguardo vigile sull’attualità — dai conflitti internazionali alla riforma della Giustizia, fino al ruolo dell’Europa — concludendo con un invito profondo a restare umani. Il pomeriggio si è concluso in un clima di emozione e partecipazione, con un brindisi e un momento conviviale che hanno suggellato la nascita ufficiale dell’ANPI di Priverno.


