Una casa alloggio per anziani è stata chiusa ieri mattina dopo una ispezione dei Carabinieri del NAS, nel corso della quale erano state rilevate plurime violazioni alla normativa di settore, in particolare ai regolamenti igienico-sanitari.
Il provvedimento è stato eseguito dalla Polizia Locale di Sabaudia, con il concorso di Carabinieri e Finanzieri, perché i titolari della attività esercitata nella struttura non avevano ottemperato alla Ordinanza emessa dal Responsabile del Settore SUAP dell’Ente Locale, che, attese le carenze riscontrate dal NAS, imponeva di ridislocare gli otto anziani ospiti presso altre analoghe strutture o presso il proprio ambito familiare per eseguire poi tutti gli interventi necessari per mettere a norma gli ambienti della Casa.
La Polizia Locale di Sabaudia, durante successivo controllo volto a verificare se l’Ordinanza fosse stata attuata, ha poi rilevato che i titolari avevano eseguito alcuni interventi edili di riqualificazione con la presenza nella struttura di anziani, esponendo quindi questi ultimi ai disagi conseguenti ai lavori in atto.
Sul posto era intervenuta anche l’Unità di valutazione della ASL che aveva certificato la idoneità degli anziani ospiti ad essere trasferiti presso il domicilio familiare o altra Casa di riposo, allo scopo di consentire l’esecuzione della Ordinanza e il raggiungimento di tutte le condizioni previste dalla Legge.
L’omessa ottemperanza del provvedimento ha pertanto reso necessario l’intervento delle Forze dell’Ordine per il trasferimento degli anziani ospiti nel rispetto delle prescrizioni impartite dal NAS, ristabilendo così l’osservanza di quanto disposto dall’Autorità comunale per la massima tutela degli alloggiati. Ovviamente, tutta la vicenda è stata riferita dalla Polizia Locale di Sabaudia alla Procura della Repubblica di Latina.
