Al JollyBar nel Lillabox 2024 Anna Frappampina avvicenda la sua personale di pittura alla mostra di Piera Vertecchi. Cinque tele dell’autrice leccese sono esposte sulle pareti lilla dello storico bar di Piazza della Libertà a Latina fino al 30 giugno. La rassegna d’arte contemporanea di sole donne curata Fabio D’Achille presenta dunque la terza artista del 2024. La piccola mostra di Anna approda a Latina dopo aver partecipato alla collettiva “OdisSea Contemporanea e Rinascimento” al Castello di san Martino a Priverno.
“Le opere di Anna Frappampina narrano storie antiche e moderne traboccanti di forza cromatica e segrica, le cui linee geometriche, per quanto precise, superano la schematicità e l’ovvio per appropriarsi della creatività e della suggestione, sprigionandone energia vitale. Sempre il mistero corre lungo le pennellate, dove i suoi personaggi occupano il primo piano della tela, in quanto l’artista non si preoccupa dei paesaggi reali, ma quelli, dell’anima e della simbologia dove sostare e perdersi nel tempo. L’artista, affascinata dal mondo egiziano, riesce a catturare e ammaliare lo sguardo dello spettatore per condurlo in quell’antichissimo, magico e misterioso popolo per poi fare ritorno e donarci un’eclettica e originale produzione le cui opere trasbordano sensazioni profonde e feconde… feconde come le acque del Nilo. Anna Frappampina è una pittrice da sempre affascinata e studiosa dell’Egittologia. Ricerche personali e partecipazioni a conferenze e seminari presso l’Università del Salento hanno stimolato la sua passione. Durante la sua attività artistica ha partecipato ai corsi di restauro di libri antichi, papiri antichi e pietra leccese e ha ricevuto premi e riconoscimenti dalla critica. È reduce dalla personale di pittura “Egitto mito e realtà” nella suggestiva Chiesa di san Francesco della Scarpa a Lecce. Ispirata dalla cultura egizia sin dai banchi di scuola, la pittrice ha dedicato molte sue opere alle donne come Iside, Cleopatra VII, Nefertiti, Nefertari, Hatshepsut, Rodophoria, Peseshet, Mamudah. Anna è una pittrice originale, e con il suo talento è in grado di emozionare lo spettatore anche nella raffigurazione di vasi, alberi, figure di divinità egizie che richiamano a suoni, segni, immagini, storie. La poetica pittorica di Frappampina è un viaggio culturale nel passato che guarda al futuro, simbolo di un tempo che si rinnova ma necessita di conoscere le proprie radici per delineare chi siamo e quale rotta vogliamo intraprendere per cercare un posto nel mondo” afferma la poetessa Maria del Rosso.


