ELEZIONI 2021, Sezze ha deciso: tra due settimane ballottaggio tra Lucidi e Di Raimo

Le 22 sezioni setine hanno espresso la loro volontà e confermato che a Sezze si andrà al ballottaggio. A decidere chi sarà il prossimo sindaco del centro più grande dei Lepini la sfida tra Lidano Lucidi e Sergio Di Raimo. Il primo, sostenuto da Identità Setina, Lucidi Sindaco e Progetto Sezze 2000, ha ottenuto, ben 4.587 preferenze, pari al 39,43% dei consensi, staccando il sindaco uscente, sostenuto da Pd, Sezze Futura, Sezze Protagonista, Di Raimo Sindaco e Per Sezze, di oltre 800 voti, equivalenti a oltre 7 punti percentuali (3.754 preferenze per Di Raimo pari al 32,27%). Più staccati gli altri due candidati alla carica di sindaco, Serafino Di Palma (Lega, Fratelli d’Italia, Impronta Setina e Sezze Cambia) addirittura quasi doppiato da Lucidi e fermo a 2.368 preferenze, pari al 20,35% dei consensi, mentre Rita Palombi, sostenuta da Sezze Bene Comune, ferma la sua corsa a 925 preferenze, pari al 7,95%.

Risultati particolarmente interessanti arrivano anche dai conteggi sulle liste, con il primo partito che risulta essere Identità Setina con il 17,2%, seguito da Sezze Futura (Di Raimo) con il 14%, da Lucidi Sindaco con il 13% e dal Partito Democratico che perde 2/3 dei voti raccolti 4 anni fa fermandosi al 10,4%. Nella coalizione di Di Palma si salvano dalla debacle Fratelli d’Italia, che chiude al 7,9% e Impronta Setina che si ferma al 6,2%. Delusione, invece, per il 3,2% raccolto da Sezze Protagonista con Di Raimo e Per Sezze, mentre la peggiore lista nella tornata elettorale risulta essere Sezze Cambia che, a “sostegno” di Di Palma, riesce a racimolare solo 231 preferenze, pari al 2,1% dei consensi.

Una giornata lunghissima quella cui i setini hanno assistito, con un blackout dei più conosciuti social e applicazioni di messaggistica che hanno reso complicato venire a capo delle notizie che si rincorrevano. Di questi problemi, seppure in maniera più contenuta, ha patito ad un certo punto anche la diretta realizzata da Mondore@le, Onirika Edizioni e l’associazione La Macchia, che comunque era riuscita a dare risultati veritieri prima del crash di sistema, tenendo incollati ai propri telefonini e ai computer oltre 5mila utenti che, naturalmente, vogliamo ringraziare dal profondo del cuore e ai quali rinnoviamo l’invito per i prossimi appuntamenti da qui al ballottaggio.