Dipendenti in “fuga” tra pensionamenti e richieste accolte di mobilità che continuano a danneggiare la tenuta della macchina amministrativa, con alcuni settori decisamente sotto organico e quindi, inevitabilmente, in affanno. Pongono l’accento su questo delicato tema gli esponenti in consiglio comunale de Il Biancoleone, che stamattina hanno protocollato un’interrogazione che verrà presumibilmente discussa nel prossimo question time.
Martella, Moraldo e Di Palma, nella loro nota, spiegano come sempre più di frequente abbiano constatato che diversi dipendenti del Comune di Sezze siano andati in pensione, mentre ad alcuni sia stata concessa la possibilità di usufruire della mobilità volontaria, tramite un nulla osta emesso dallo stesso Comune. Secondo i consiglieri di minoranza non si può non tenere conto che il patrimonio culturale di chi va in pensione non venga lasciato a nessuno in eredità. Secondo i firmatari, questa questione va affrontata con serietà da parte dell’ente, soprattutto attraverso una serie programmazione ed un’attenta gestione delle risorse umani comunali per non generare disservizi a scapito dei cittadini.
In passato le stesse opposizioni avevano fatto notare come erano state tante le richieste di mobilità volontaria, con molti dipendenti cui era stato negato il nulla osta. A pagare lo scotto maggiore il corpo di Polizia Locale, decisamente sotto organico, così come alcuni uffici strategici per l’ente e indispensabili per la cittadinanza. Da qui la richiesta di conoscere quale sia la pianificazione del Comune rispetto alla risorse umane e quali siano gli obiettivi.




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