Il tema della sicurezza urbana è, senz’altro, molto sentito dall’amministrazione comunale di Sezze tanto che, negli ultimi anni, sarebbero stati investiti circa 200 mila euro per l’installazione, l’implementazione e la manutenzione delle telecamere di videosorveglianza. Un sistema di monitoraggio dotato di dispositivi “tecnologicamente avanzati e ad alta risoluzione” che avrebbe consentito di sorvegliare diverse zone della città, con l’obiettivo di prevenire gli atti criminosi e restituire la percezione di sicurezza ai cittadini. Eppure, con i recenti episodi di furti, risse, rapine e incendi, la percezione di sicurezza cittadini è stata, a voler utilizzare un eufemismo, quanto meno scalfita e, in nessuno di questi casi è stato possibile per gli inquirenti avvalersi delle immagini delle telecamere installate dall’amministrazione comunale. A chiedere lumi in merito allo stato d’arte del sistema di videosorveglianza setino è stato Giovanni Moraldo, consigliere del gruppo bianco leone che, in occasione del question time di ieri, ha incalzato la giunta comunale chiedendo conto dell’annosa situazione. A replicare all’esponente di minoranza è stato il vicesindaco, Antonio Di Prospero che nel suo intervento ha spiegato come i continui eventi climatici avversi avrebbero minato la funzionalità dei dispositivi presenti, rendendoli, di fatto, inutilizzabili. Per ovviare al problema, il Comandante della Polizia Locale, Lidano Caldarozzi, sta monitorando la condizioni degli impianti esistenti e, stando a quanto riportato dal vicesindaco, a giorni, l’Ente procederà all’affidamento per apportare migliorie all’attuale sistema, rendendolo più sicuro e resistente. Nello specifico, nell’ottica rimettere in sesto e ampliare gli impianti di videosorveglianza, verranno stanziati ulteriori 25 mila euro. La notizia della consistente somma che si aggiunge ai 200 mila euro già versati fa trasalire il consigliere Moraldo che, come altri, si chiede se, a questo punto, non sia più opportuno passare al vaglio nuovi progetti e considerare l’ipotesi di installare un impianto più efficiente ex novo.
Francesca Leonoro


