Nell’Orto del Pellegrino, in vicolo del Pero a Velletri, i visitatori possono comunicare con le piante grazie ai Qr Code. Chiunque, avvicinandosi a una pianta, può acquisire le informazioni specifiche, semplicemente effettuando una scansione con lo smartphone. Un’idea, perfetta per i nostri tempi dove tutto il sapere si trova nel palmo nelle nostre mani, dentro allo smartphone: un codice QR da inquadrare, collocato a portata di obiettivo, per sapere tutto in un click del nostro silente amico vegetale. Un servizio per residenti, turisti e visitatori che vogliono conoscere le piante racchiuse nell’o scrigno de L’Orto del Pellegrino di vicolo del Pero.L’Orto è uno scrigno che custodisce oltre 100 piante medicinali divise in piccole aiuole, situate all’ombra di una vite centenaria e di una splendida camelia bianca. Le piante selezionate in base alle specifiche proprietà medicinali, grazie all’introduzione dei Qr Code potranno svelarvi tutti i loro segreti. Per i giovani visitatori inoltre i Qr Code entreranno a far parte di un laboratorio esperienziale che permetterà ai giovani partecipanti di scoprire cosa è un QR Code ed a cosa ci serve. Quali informazioni ci offre e come si costruisce? Nel marketing i QR code servono a dare informazioni sul prodotto, tuttavia vista la loro enorme potenzialità, il loro utilizzo si è esteso a moltissimi campi; essi integrano gli elementi materiali con elementi virtuali sfociando nella cosiddetta realtà aumentata, ovvero un arricchimento della percezione sensoriale che va oltre i cinque sensi, sfruttando informazioni e contenuti aggiunti dall’uomo, attraverso mezzi elettronici e informatici.Proprio grazie a queste caratteristiche i QR code si inseriscono perfettamente nella didattica con l’uso delle tecnologie, il cartaceo viene rinforzato dal virtuale e, nel caso de L’Orto del Pellegrino, trasportato nell’ambito ambientale.
Velletri, l’Orto del Pellegrino: “Le piante parlano con i Qr Code”




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