Sermoneta, il Pd si defila dall’asse Aprile-Scarsella-Torelli

“Occorre superare questa esperienza di governo fallimentare che vede insieme Damiano, Scarsella, Aprile e Torelli, ed andare oltre costruendo un programma condiviso dai cittadini e con persone credibili e competenti che siano in grado e che abbiano la passione di attuarlo. Occorre aprire una nuova stagione tramite un Comune più social, più vicino alle persone e con un sindaco ed amministratori più presenti sul territorio”. E’ quanto ha sostenuto in una nota Nicola Minniti, segretario della locale sezione del Partito Democratico, forte del risultato delle primarie che hanno registrato la netta affermazione di Zingaretti anche a Sermoneta. Proprio in relazione alla nuova fase del partito a livello nazionale, anche il circolo locale ha deciso di fare il punto in vista delle prossime elezioni amministrative. Insieme ad altre forze politiche locali, il gruppo del Pd sta contribuendo alla costruzione di una lista civica dove sia preminente un giusto mix tra rinnovamento ed esperienza, con la condivisione dei punti programmatici e con la netta discontinuità rispetto alla attuale maggioranza consiliare nata lo scorso anno attraverso un accordo programmatico di facciata e mai decollato. Secondo il segretario Minniti “Per poter governare bene occorre contemperare esperienza, competenza ed entusiasmo e sviluppare l’azione amministrativa secondo tre direttrici: la prima mirante a limitare il disagio di un contesto economico che penalizza i soggetti più deboli; la seconda finalizzata alla valorizzazione ed al sostegno di iniziative di rilancio dell’economia e del territorio; la terza volta alla sicurezza con l’obiettivo di aumentare il controllo del territorio attuando una azione di contrasto e prevenzione della microcriminalità”. Minniti ha concluso sostenendo che il Pd di Sermoneta sarà impegnato in questa sfida amministrativa che dovrà vedere, per i prossimi 5 anni, la costituzione di un nuovo patto sociale tra amministrazione e cittadini per superare la paralisi amministrativa generata dall’attuale maggioranza.