Sezze, le opposizioni chiedono un consiglio comunale straordinario

Mancata acquisizione degli immobili di proprietà dell’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero, progetto di parcheggio a raso in località S.Isidoro, ma soprattutto taglio indiscriminato degli alberi in diverse aree verdi della città (inclusi la stessa area dello scalo e il cimitero), discarica a ridosso del Comando della Polizia Locale e gestione del Centro Operativo Comunale lo scorso 29 ottobre. E’ sui questi temi che gli esponenti delle opposizioni hanno deciso di chiedere un consiglio ad hoc protocollando una nota indirizzata al sindaco e al presidente. Per quanto riguarda l’area a ridosso di via Calabria, gli esponenti delle minoranze vogliono conoscere nel dettaglio cosa ne sia stato dell’intenzione di acquisirla, del progetto per la realizzazione di un parcheggio e del recente taglio degli alberi. Sempre sugli alberi, gli esponenti delle minoranze desiderano capire per quale motivo ne sono stati abbattuti diversi al cimitero e in via Murolungo, anche secolari. Un capitolo a parte, invece, riguarda la gestione dell’emergenza maltempo, con una serie di interventi che la Regione ha finanziato per oltre 10mila euro. Di questi fondi ricevuti le opposizioni chiederanno spiegazioni, così come l’acquisizione e la documentazione dell’affidamento dei lavori, un esame sui documenti di idoneità delle imprese, uno sulla documentazione di recupero o formulario di smaltimento rifiuti di legname e materiale raccolto sui luoghi e valutazione dei lavori. Tra le richieste avanzate anche quella di un proiettore, per documentare a sostegno delle proprie ragioni, con i consiglieri che considerano illegittima l’apertura della discarica a ridosso del Comando della Polizia Locale e che sono convinti che l’ente abbia violato le norme del Codice di Protezione Civile con il mancato funzionamento e coordinamento del Centro Operativo Comunale.