Il 25 novembre 2018 il Comune di Ardea, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne, richiama l’attenzione della cittadinanza sulla piaga del femminicidio alle 16.30 presso la sala consiliare del comune di Ardea. La Lega Consumatori G.O.T Ardea, in collaborazione con AIDE Nettuno provinciale lazio, organizza il TAVOLO TECNICO “Femminicidio! Crimine contro l’umanità” avvalendosi della presenza di grandi esperti e professionisti nel settore della prevenzione. L’evento sarà moderato dalla scrittrice Antonella Rizzo e prevederà l’intervento di Rina Denti, Presidente Lega Consumatori G.O.T Ardea; i saluti istituzionali di Morris Orikian, Vicesindaco e di Maurizio Esposito, Vice Presidente I° Municipio Roma Centro; gli interventi di Anna Silvia Angelini, Presidente AIDE Nettuno provinciale Lazio; Katia Farina, Giornalista; Eleonora Nocito, Criminologa; Serena A. Gasperini, Avvocata; Nello Vaudi, Istruttore FederKravmaga Italia; Maria Tinto, Psicologa clinica; Alessandra Conti, Conselour; Valentina Pompozzi, Consulente Legale. Sarà presente la Vigilessa Anna Capponi, protagonista di una vicenda di attualità giudiziaria. Durante il Tavolo tecnico verranno affrontate, inoltre, le problematiche connesse alla violenza sulle donne, proponendo azioni di contrasto e prevenzione realmente efficaci,denuncia e ammonimento,come difendersi dalle minacce, l’iter della compilazione della denuncia. Il 25 novembre è stato scelto nel 1999 come Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne dall’Assemblea Generale della Nazioni Unite. Questa data fu scelta in ricordo del brutale assassinio nel 1960 delle tre sorelle Mirabal, considerate esempio di donne rivoluzionarie per l’impegno con cui tentarono di contrastare il regime dittatoriale nella Repubblica Dominicana. La Dichiarazione delle Nazioni Unite sull’eliminazione della violenza contro le donne del 1993 ha definito quest’ultima come violazione dei diritti umani ed in particolare all’art.2, specifica che essa riguarda: la violenza fisica , sessuale e psicologica nel contesto domestico e perpetrata da membri della famiglia; la violenza fisica, sessuale e psicologica che avviene all’interno della comunità in generale; la violenza fisica, sessuale e psicologica perpetrata o tollerata dallo Stato, ovunque si manifesti. L’ONU e l’Unione Europea definiscono violenza di genere quella che “si annida nello squilibrio relazionale tra i sessi e nel desideri di controllo e di possesso da parte del genere maschile sul femminile”. Nel 2006 il termine viene trasformato in “femminicidio” dalla parlamentare messicana Marcela Lagarde per definire la forma estrema di violenza di genere contro le donne attraverso varie condotte misogine.Durante il Tavolo Tecnico Verrà esposta la mostra fotografica “Prenditi cura di Te” a cura della fotografa Francesca Barbera.
Antonia Rizzo




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