Ci sono anche la Servizi Pubblici Locali e il Reddito di Inclusione tra gli argomenti che Serafino Di Palma ha deciso di portare all’attenzione del consiglio comunale nel prossimo question time, previsto per martedì 13 marzo e per il quale l’esponente de Il Biancoleone ha deciso di presentare 5 interrogazioni. Per quanto riguarda la società partecipata del Comune di Sezze, Di Palma ha deciso di porre l’accento su diverse questioni, tra le quali la posizione dello stesso amministratore unico, Bernardino Quattrociocchi, che secondo l’esponente di minoranza del consiglio setino non avrebbe nemmeno diritto di ricoprire l’incarico che ormai ricopre da qualche anno. A supporto della sua tesi, che fa riferimento alla presunta incompatibilità per l’attività extraistituzionale riguardante i docenti universitari, Di Palma nella interrogazione presentata ha allegato una del presidente del collegio dei Revisori dei Conti della SPL che non partecipa ad una riunione prima che venga verificata proprio questa presunta incompatibilità. Nell’interrogazione, poi, si fa riferimento anche ai problemi di carattere finanziario della società e alle posizioni dell’ente in questo contesto. Per quanto riguarda il Reddito di Inclusione, invece, Di Palma pone diversi interrogativi all’ente circa le modalità di erogazione del contributo. Anche in questo caso l’esponente de Il Biancoleone allega all’interrogazione un faldone di documenti, che a suo modo di vedere testimonierebbero come la questione sia più complessa: “Posso essere considerati giovani inoccupati ragazzi con un Cud? Si ritengono svantaggiati giovani che hanno percepito un reddito annuo di 43mila euro? Per quali motivi alcuni beneficiari con un reddito sopra i 15mila euro sono stati ammessi al contributo per 150 euro e non per 100? E perché altri sotto i 15mila euro di reddito sono stati ammessi al contributo per 100 e non per 150? Come si intende far fronte – chiede Di Palma nella sua interrogazione – alle irregolarità evidenziate?”. Le ulteriori 3 interrogazioni presentate dall’esponente delle minoranze in consiglio riguardano, infine, la nomina delle posizioni organizzative da parte del sindaco, la questione relativa alla presenza di agenti contabili e, ultima delle 5 protocollate, la figura del difensore civico del Comune di Sezze, prevista dallo Statuto Comunale e dal Regolamento del consiglio comunale ma mai applicata.
Sezze, 5 interrogazioni presentate da Di Palma per il question time di martedì prossimo




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