In occasione del primo question time dell’anno, le due consigliere del gruppo Sezze Bene Comune, Rita Palombi ed Eleonora Contento, hanno presentato cinque interrogazioni che, insieme alle dodici annunciate da Bianco Leone, saranno sottoposte all’attenzione dei membri della giunta comunale di Sezze il prossimo venerdì 12 gennaio. Diversi i temi trattati, dalle misure di sicurezza ai dubbi sui dati riportati nel bilancio; al riguardo infatti, in una delle interrogazioni, SBC chiede all’amministrazione chiarimenti in merito alla sentenza n. 1335/2009, con la quale il Comune di Sezze, in solido con il MIUR, è stato condannato al pagamento della somma di 170 mila euro, da suddividere tra le 19 ex LSU. Secondo le stime delle due consigliere, il debito ad oggi, tenendo conto delle spese legali e degli interessi maturati, si aggirerebbe attorno ai 300 mila euro. Chiedono allora se la somma in questione sia stata inserita in bilancio e, se sì, con quali entrate e modalità il Comune ha intenzione di far fronte al pagamento del debito. Per quanto concerne invece le misure di sicurezza, in un’altra interrogazione, SBC, dopo aver ricordato i numerosi episodi di furto e gli atti vandalici avvenuti nel corso dell’anno appena conclusosi, incalza l’amministrazione chiedendo se siano state adottate misure atte a potenziare gli organici delle forze dell’ordine, se sia stato realizzato un opportuno piano comunale di sicurezza e se, nel bilancio, siano state individuate le risorse da destinare al potenziamento dei sistemi di videosorveglianza; specie in virtù della Commissione Consiliare dei Capigruppo, tenutasi lo scorso 20 novembre. L’attenzione si sposta poi sui lavori attualmente in corso al Parco della Rimembranza, rispetto ai quali, le consigliere chiedono se il progetto sia stato regolarmente approvato dagli uffici tecnici comunali, se questo abbia ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie, compreso il nulla osta paesaggistico (considerato che l’area ricade all’interno della perimetrazione del centro storico) e chi sia il Responsabile Unico del Procedimento che sta seguendo i lavori. La giunta comunale dovrà poi rispondere in merito al fenomeno dei roghi di rifiuti nella pianura setina; nello scorso Consiglio Comunale infatti è stato approvato il regolamento per la videosorveglianza necessario ai fini dell’istallazione di telecamere, già in dotazione della SPL. Sezze Bene Comune, dunque, sollecita il Comune ad intervenire tempestivamente, attraverso l’istallazione delle foto-trappole per ostacolare il sempre più dilagante fenomeno dell’abbandono e del rogo dei rifiuti. Nell’ultima delle cinque interrogazioni, le consigliere SBC, chiederanno all’amministrazione chiarimenti in merito alla situazione patrimoniale del Comune di Sezze, più precisamente, per quanto concerne la conoscenza del patrimonio immobiliare del Paese. Palombi e Contento ritengono infatti che, in ossequio al principio della trasparenza amministrativa ed economica, la conoscenza del patrimonio immobiliare del Comune debba esser garantita tanto alla minoranza, quanto ai cittadini stessi. In secondo luogo, si chiedono inoltre per quale motivo i dati relativi ai canoni di locazione e affitto non siano stati riportati sul Documento Unico di Programmazione e se, le entrante derivanti da questi siano state o meno riscosse dall’Ente. I membri della giunta dovranno infine chiarire quali siano le intenzioni dell’amministrazione in relazione ai beni immobili di cui dispone il Comune e se sia mai stato predisposto un piano di gestione immobiliare pubblico con il duplice obiettivo di valorizzare il Paese da una parte e di incrementare i redditi in favore dell’Ente dall’altra. Per conoscere le risposte a queste e alle 12 interrogazioni presentate dal gruppo Bianco Leone, non resta che attendere il question time di venerdì.
Francesca Leonoro




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