E’ stata anticipata a domenica 18 settembre l’ottava passeggiata dell’anno 2016 organizzata dal Gruppo in Difesa dei Beni Archeologici di Sezze. L’appuntamento fissato dai responsabili è per le 9:00 presso rotonda ex Cirio sulla Strada Regionale 156 dei Monti Lepini, per proseguire in auto fino all’ingresso di Tratturo Caniò, dove inizia l’escursione a piedi (partenza fissata per le 9:30, con ritorno alle 12:30). La distanza da percorrere è di 3,5 chilometri, senza alcun dislivello. Il percorso è considerato di difficoltà T/E (facile), mentre la tipologia del fondo stradale è asfalto (circa 500 metri) e 3 chilometri di sterrato. I luoghi di interesse storico raggiunti durante il tragitto saranno il Tempio di Giunone e gli Archi di San Lidano. “Il percorso proposto – hanno spiegato gli organizzatori – è di particolare interesse storico/archeologico perché attraversa un territorio ampiamente antropizzato dall’età del bronzo prima, poi dai Volsci e dai Romani fino ai nostri giorni. Gli Archi di S.Lidano sono una massiccia struttura ad arco romano, risalente al II° secolo a.C. realizzata con grossi conci radiali di calcare locale. In origine erano in numero di tre, ma oggi è rimasto in piedi solo quello centrale, il più alto. Dei due crollati, quello a sud è completamente sparito e ne rimane traccia solamente in qualche grossa pietra, mentre l’altro, a nord, è appena visibile grazie ad un restauro eseguito nel 1983 in maniera piuttosto spartana, per cui necessiterebbe di un nuovo ed urgente intervento”.
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