A quarant’anni dalla sua scomparsa, Dante Monda è una figura ancora importante per la politica nazionale e lo sviluppo di un territorio come Cisterna di Latina e l’Agro Pontino. Nato nel 1930, fu consigliere comunale, assessore e infine, dal 1959 al 1963, sindaco di Cisterna di Latina. La sua intensa attività, pur limitata in un esiguo periodo temporale, ha di fatto contribuito all’occupazione di larghe fasce della popolazione del territorio avviando scelte e iniziative per lo sviluppo infrastrutturale e industriale. A livello politico, invece, fu un precursore dei governi di centro-sinistra che a livello nazionale verranno realizzati qualche anno dopo da Moro e Fanfani anche grazie alla riuscita esperienza di Monda. Morì il 27 dicembre del 1975, a soli 45 anni, a causa di un attacco cardiaco. A lui sono attualmente intitolati a Cisterna una via nel quartiere San Valentino e un plesso scolastico. Alla figura di Dante Monda quale uomo, avvocato, attento amministratore e politico, inserito nel suo tempo eppure precursore, la Edizioni Nuova Cultura ha da poco editato un volume intitolato “Dante Monda e i suoi amici” curato dal professor Andrea Monda, figlio di Dante. Oggi alle 18 il libro verrà presentato a Cisterna all’interno dei locali della Biblioteca comunale sita in Palazzo Caetani. All’incontro interverranno il professor Andrea Monda curatore dell’opera, il sindaco di Cisterna e presidente della Provincia di Latina Eleonora Della Penna, il professor Antonio Parisella presidente del Museo storico della Liberazione, l’onorevole Rodolfo Carelli.


