Lo spettacolo ideato dall’attore/regista Enzo Scipione pone lo spettatore al centro della scena con sedie sparse poste senza una logica senza un perché, quasi a testimoniare ciò che sta per raccontare, il genocidio appunto, non ha logica e non ha un perché, così come sarà la sua (dello spettatore) reazione, ferma, inerme come quando accadevano i genocidi, inermi, fermi semplicemente ad ascoltare. La scenografia studiata dal regista è quella delle più crude, toccanti in modo da indurre lo spettatore a guardare da vicino il reato che il mondo intero ha lasciato consumare, coinvolgendo lo spettatore in un profondo senso di colpa. L’attore Enzo Scipione indurrà il pubblico a non soffermarsi solo ed esclusivamente “sull’episodio” più volte condannato della shoah, ma lo condurrà ai massacri consumati in Ruanda in Armenia o quello dei giorni nostri del mediterraneo. L’evento si svolgerà all’interno dei Criptoportici il 27 ed il 28 febbraio dalle ore 18:00 alle ore 21:00, lo spettacolo, con ingresso gratuito, ha una durata di trenta minuti e si ripeterà ogni ora con ingresso minimo di 20 persone, il tutto patrocinato dal comune di Formia per info e prenotazione Enzo 320082841. Ingresso libero.
Formia, “A memoria d’uomo”: in uno spettacolo i massacri da non dimenticare


