Sta per calare il sipario sul Latium World Folkloric Festival – CIOFF® 2015. Questa sera, dalle ore 21:15, presso il teatro all’aperto di Pozzo Dorico, la chiusura ufficiale. Sul palco la girandola finale del folklore internazionale con l’esibizione dei gruppi provenienti da Ucraina – “Gorytsvit” Folk Dance Ensemble di Leopoli; Bulgaria – Folklore Dance Ensemble “Zhar”; Argentina – Gran Ballet Argentino Città di Cordoba; Polonia – Folk Song&Dance Ensamble Warszawianca Università di Varsavia.
Gli onori di casa affidati alla Compagnia Rinascimentale «Tres Lusores» e agli Sbandieratori ‘Leone Rampante’ di Cori. Dalle ore 20:00, a Piazza Romana, degustazioni gratuite a base di vini e prodotti tipici di eccellenza del territorio di Cori e artigianato tipico del mondo. Dalle ore 23:50 alle 03:00, a Piazza Sant’Oliva, infine, Gioventù del Mondo in Festa. Anche quest’anno giunge al termine la manifestazione nata per promuovere la cultura folklorica di tutto il mondo, le tradizioni culturali e l’immagine del Lazio, attraverso lo scambio e il dialogo tra i popoli, con l’importante sostegno del CIOFF® mondiale (partner ufficiale dell’UNESCO) e spettacoli folkloristici in alcuni Comuni laziali: Aprilia (LT), Bassiano (LT), Fondi (LT), Lariano (RM), Latina (LT), Ninfa (LT), Paliano (FR), Pescorocchiano (RI), Piglio (FR), Roma (RM), Sezze (LT), Torvaianica (RM). Cori, cuore pulsante del festival, ha ospitato i gruppi internazionali, le giornate clou e le iniziative collaterali.
Come sempre è stata un’edizione dalle tante emozioni, all’insegna dell’accoglienza e dell’ospitalità, della diffusione della cultura della pace e della fratellanza. Centinaia di artisti hanno incantato le migliaia di spettatori che hanno assistito alle loro spettacolari performance. Tanti giovani volontari hanno collaborato all’organizzazione dell’evento, col sostegno di numerosi enti pubblici, istituzioni, fondazioni e associazioni, oltre agli sponsor ufficiali e il prestigioso patrocinio di Expo Milano 2015. Arti e tradizioni, melodie e ritmi popolari dal mondo; itinerari enogastronomici ed artigianato tipico locali e dei vari Paesi; giochi tradizionali; intercultura in festa; giornata dell’amicizia tra i popoli e gioventù del mondo in festa; serata folklorica, parata mondiale del folklore e notte bianca; la mostra ‘Il Pane e l’Arte’, ‘Taranta d’Amore’ con Ambrogio Sparagna e ‘La Nota Rossa’ dell’AVIS Cori hanno scandito l’Estate Corese, a cavallo tra Luglio ed Agosto. Una rete di ambiti e momenti, di natura interculturale e multietnica, entro la quale i partecipanti, le famiglie e intere comunità hanno trovato il loro collante nel folklore e nel suo potere unificante.
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