Ancora qualche settimana di riposo e poi riprenderanno gli allenamenti. La Sabaudia Pallavolo si riposa e si gode un po’ di vacanze alla vigilia del prossimo campionato di pallavolo femminile di serie B2: è l’occasione per tracciare un bilancio sul campionato concluso che ha visto la società del presidente Alessandro Pozzuoli centrare l’obiettivo della salvezza e allo stesso tempo quello della valorizzazione di alcune giovani interessanti. “Ero consapevole fin dall’inizio che una squadra con l’età media così bassa e con giocatrici dotate di poca esperienza avrebbe dovuto lavorare molto per riuscire a raggiungere un livello accettabile per centrare la promozione in un campionato nazionale – chiarisce Daniela Casalvieri, allenatrice della Sabaudia Pallavolo – ci tengo a ringraziare le giocatrici più esperte che hanno saputo trasmettere i valori e le esperienze alle più giovani creando la giusta alchimia per lavorare nel miglior modo possibile. Allo stesso tempo ci tengo a ringraziare la società, i dirigenti, lo staff tecnico e le giocatrici e gli sponsor che ci sono stati vicini anche in questa stagione: il nostro è un progetto che prevede la crescita e la valorizzazione di molte giovani e il risultato che otteniamo sul campo va valutato anche in quest’ottica”. La Sabaudia Pallavolo ha ottenuto la salvezza in un campionato che s’è dimostrato difficile e complicato, con la soglia salvezza che specie nelle ultime settimane del torneo, saliva sempre di più a tutto beneficio dello spettacolo, basti pensare che il finale di stagione non è stato di certo facile per la Sabaudia Pallavolo visto che nelle ultime sei giornate s’è trovata di fronte alle prime quattro squadre della classifica del girone G contro le quali ha ottenuto due vittorie e due sconfitte. “Nella stagione che s’è conclusa ho apprezzato molto il senso di appartenenza generale che ho percepito da tutti – ha concluso il coach – voglio sottolineare anche la disponibilità delle giovani che hanno lavorato e sono cresciute molto, allo stesso tempo sono state brave a conciliare gli impegni pallavolistici con quelli scolastici e questo è un altro punto a loro favore: ci tengo a ringraziare anche i genitori, sempre disponibili, e infine un grazie va anche allo staff medico che ci ha dato una grande mano nel recupero delle giocatrici”.
Volley femminile, Daniela Casalvieri traccia un bilancio del suo Sabaudia


