La favola di Mohad Abdikadar, nato in Somalia nel 1993 ma setino di adozione (dal 2006), si arricchisce di un nuovo capitolo. Il già campione italiano under 23 dei 1500 metri piani, è da ieri campione assoluto grazie al primo posto nella finale dei campionati italiani di atletica di Torino. Il campione 22enne nativo di Bulahawo che ha festeggiato 22 anni il 12 giugno e che abita nel quartiere popolare le Fontanelle di Sezze con tutta la sua famiglia (compreso il fratello Mohamed, anche lui atleta specialista dei 3000 metri) ha compiuto un capolavoro di tecnica e potenza, caratteristiche derivata dagli allenamenti quotidiani condotti agli ordini del setino Andrea Orlandi che ha continuato ad allenarlo anche da quando corre per l’aeronautica militare. Mohad ha esordito in maglia azzurra giovanissimo, agli Europei juniores di Tallinn 2011, appena dopo aver acquisito la cittadinanza italiana. La famiglia sua proviene dal Nord-Est della Somalia, una zona di confine martoriata dalla guerra civile. E’ arrivato in Italia da rifugiato e ora dell’Italia è campione dei 1500. In finale, con il tempo di 3:42.79 ha battuto di quasi un secondo EL KABBOURI Soufiane (3:43.46). Terzo Marco Pettenazzo, e via via tutti gli altri. Mohad può gioire anche se il prossimo obiettivo, il record italiano della specialità, non ammette troppe distrazioni.
Sezze, Mohad Abdikadar, dalle Fontanelle al trono italiano dei 1500 metri piani


