Pisterzo, frazione di Prossedi, confine estremo della provincia di Latina con quella di Frosinone, ha ospitato la cerimonia di commemorazione della Grande Guerra. Tante le autorità presenti come il viceprefetto vicario di Latina, il dottor Luigi Scipioni e i sindaci dei paesi Lepini e Ausoni. C’era anche la banda dell’artiglieria contraerea di Sabaudia diretta dal maestro Pasquale Casertano e portata a Prossedi grazie alla brillante intermediazione di Tullio Liburdi, segretario della Pro Loco locale. La cerimonia, essenziale e suggestiva, ha avuto inizio nel pomeriggio con lo schieramento in piazza Canada di tutti i sindaci presenti e le Associazioni d’Arma dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri accompagnati, in prima fila, dal direttivo della Pro Loco di Pisterzo schierato al gran completo guidata dal presidente Michele Feudo dopo giorni di lavoro per i preparativi. Con i sindaci c’erano i gonfaloni dei comuni partecipanti a dare vita ad un corteo che ha percorso le vie del centro storico fino a Piazza della Chiesa. Davanti al monumento dei caduti, il picchetto d’onore degli Artiglieri ha deposto la Corona d’alloro insieme all’autorità più alta presente, ovvero il vice prefetto Scipioni e al sindaco di Prossedi Angelo Pincivero. Il già caporeparto dei Vigili del Fuoco in pensione, Luigi Pistoia, ha letto una relazione sulla grande guerra. Dopo aver presentato tutte le autorità presenti, i vari sindaci hanno letto ognuno i nomi dei caduti del proprio paese.
Pisterzo, una celebrazione in grande stile per ricordare la Grande Guerra


