Prenderà il via nel pieno della stagione estiva la rassegna di video giornalismo della città di Latina “Inchieste d’estate” giunta alla seconda edizione. La kermesse ideata dal giornalista pontino Andrea Lucidi in collaborazione con l’associazione di promozione sociale Solidarte, si sposta quest’anno nella suggestiva location della terrazza dell’hotel Miramare. L’appuntamento è fissato per i prossimi venerdì 10 e sabato 11 luglio con inizio alle ore 21.
Cresce il prestigio della manifestazione che quest’anno vedrà proiettati tre lavori realizzati da giornalisti di fama internazionale.
Ad inaugurare la serata, venerdì dieci, sarà Laura Silvia Battaglia, giornalista catanese corrispondente da Sanaa per l’agenzia video-giornalistica americano-libanese “Transterra Meda” oltre che collaboratrice di Avvenire e La Stampa. Sarà proprio lei, giunta per l’occasione a Latina, a presentare il suo documentario “Stop trafficking in the city”.
Saif, Mohsen e Mohammad sono tre bambini yemeniti di 14 anni. I loro destini si incrociano nell’orfanotrofio di Haradth, la Ciudad Juarez dello Yemen, una ghost city al confine con l’Arabia Saudita dove è più alto il fenomeno del traffico degli esseri umani. Qui ad essere trafficati non sono solo i lavoratori adulti ma soprattutto i bambini. Le attività illecite nelle quali verranno introdotti dopo essere stati venduti dalle famiglie o rapiti dai trafficanti, sono lo spaccio di droga, il lavoro minorile, lo sfruttamento sessuale. Nell’orfanotrofio i bambini si sentono quasi in paradiso. E, nonostante la loro esperienza di vita, continuano a sognare e sperare.
Sempre nel corso di questa seconda serata verrà consegnata una targa premio, realizzata dall’artista Cecilia Chiavelli, al giornalista de Il Giornale di Latina, Ivan Eotvos per il documentario “discaricati”, breve viaggio irriverente in quel che resta delle isole ecologiche della città e nelle tante discariche abusive che abbruttiscono Latina.
A concludere la serata sarà l’associazione Solidarte, che presenterà il progetto “Le Api” realizzato con la collaborazione della casa circondariale di Latina.
Ancor più denso e del medesimo prestigio il programma della seconda serata. In quest’occasione verranno proiettati due lavori.
Il primo “La città dei trafficanti, storie di migranti al confine con la Libia”, è stato realizzato da Nancy Porsia. Giornalista Freelance, questa scrive e produce soprattutto dalla Libia dove ha realizzato lavori per Rari, Al Jazeera, The Guardian, e Repubblica.
Il documentario che verrà proiettato a Latina è stato girato a Zueara, città libica al confine con la Tunisia, nota come il principale snodo di migranti dalla Libia verso l’Europa. Oggi la Libia annaspa nell’anarchia della guerra civile. I migranti, almeno due milioni, scappano. Centinaia di uomini armati, che abbondano nel Paese dalla fine della rivoluzione del 2011, si improvvisano nuovi Caronte, aprendo le porte a migliaia di disperati provenienti dall’Africa Sub Sahariana, dal Corno d’Africa, dall’Asia e dalla Siria.
A chiudere la kermesse “Eu 013 l’ultima frontiera” di Raffaella Maria Cosentino e Alessio Genovese. La prima è una reporter freelance e documentarista che collabora con l’agenzia di stampa Redattore Sociale e con repubblica.it. Il secondo è reporter e documentarista che vanta tra le sue collaborazioni quelle con RAI 3, La Repubblica, Vanity Fair e Famiglia Cristiana.
L’ultima frontiera, film documentario finanziato dalla Open Society Foundations, è stato girato con la polizia di frontiera e all’interno dei CIE. Il film, presentato al Festival dei Popoli di Firenze, è stato selezionato all’International Film Festival di Rotterdam e al Festival International du Film des Droits de l’Homme di Parigi.
A contribuire in modo fondamentale alla realizzazione della rassegna sono state le Acli della provincia di Latina che parteciperanno anche concretamente alla kermesse con un intervento del responsabile Legalità, Coesione territoriale, immigrazione delle Acli Nazionali Antonio Russo; l’associazione culturale I Triangoli e la redazione de Il Giornale di Latina, main sponsor e media partner della seconda edizione di Inchieste d’Estate.
Nel corso delle due serate, infine, gli ospiti potranno godere di una prelibata degustazione di vini e prodotti locali offerta dalla Cantina sociale Santa Maria e della Cuomo Latticini.


