Di importanza notevole la giornata di oggi del premio nazionale di storia contemporanea dedicato a Luigi Di Rosa. I maggiori studiosi degli Anni di piombo si riuniscono a Sezze, presso la sede dell’associazione culturale no profit “Araba Fenice” – via Orfanotrofio – per l’intera giornata, per discutere e studiare insieme i fenomeni, le cause e le conseguenze di quegli anni. “Violenza politica e democrazia nell’Italia repubblicana”, questo il titolo della giornata. L’evento si dividerà in due momenti: dalle 9 alle 13 i relatori saranno il prof. Enrico Gargiulo, il prof. Eros Francescangeli e il prof. Andrea Fermi, che saranno presentati dal prof. Guido Panvini e dal prof. Ermanno Taviani; dalle 15.30 alle 18 il prof. Giovanni Mario Ceci e il prof. Ermanno Taviani introdurranno il prof. Davide Serafino e le professoresse Lisa Bald, Chiara Zampieri e Giulia Pacifici. Anche quest’anno la manifestazione ha riscosso un enorme successo e ottenuto prestigiosi riconoscimenti: il Senato della Repubblica, la Camera dei Deputati e la Presidenza del Consiglio dei Ministri hanno voluto conferire alla manifestazione le loro medaglie celebrative. Il premio gode del patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Lazio, del Consiglio Regionale del Lazio, della Provincia di Latina e del Comune di Sezze. L’Università di Roma “Tor Vergata” e il suo Dipartimento di Scienze Storiche, Filosofico – sociali, dei Beni Culturali e del Territorio, oltre a patrocinare l’iniziativa, sono anche i suoi consulenti scientifici. La manifestazione si fregia, inoltre, della collaborazione con il Centro Studi di Storia Contemporanea “Luigi Di Rosa” e con “Misteri d’Italia” (www.misteriditalia.it) e ha la partnership mediatica di Lazio Tv. Gli incontri, che hanno preso il via lo scorso venerdì 8 maggio e hanno visto la partecipazione di Silvia Baraldini, Paola Staccioli e il regista Daniele Vicàri, si protrarranno fino alla serata finale di sabato 30 maggio. Nell’occasione saranno premiati i vincitori del concorso, il cui scopo è quello di approfondire la ricerca storica nell’arco temporale che va dal 1968 al 1980, con particolare attenzione ai cambiamenti sociali e culturali, ai movimenti politici, ai fenomeni eversivi e terroristici che hanno segnato la storia della Repubblica italiana e quindi ricordare tutte le vittime degli “anni di piombo”. Si articola in quattro sezioni: tesi di laurea specialistica o magistrale o vecchio ordinamento; tesi di dottorato di ricerca; libri; audiovisivi, documentari, video, film, short-film. Numerose le personalità attese durante tutto il resto della manifestazione: la figlia di Enrico Berlinguer, Bianca, Giampaolo Mattei, sopravvissuto al rogo di Primavalle, il giornalista Duccio Trombadori, lo sceneggiatore Andrea Purgatori, il regista Sergio Zavoli e tanti altri. Presidente onorario del Premio è la sorella di Luigi, Mariella Di Rosa.
L’ingresso ad ogni incontro è libero.
Per info: 3356588757; www.arabafenicesezze.org


