Mentre la prima squadra è reduce dalla bella affermazione di domenica contro il Sabaudia e prepara la gara di Coppa Italia contro il Casal Barriera che si disputerà allo stadio “Tasciotti”, gli occhi sono puntati sul settore giovanile del Calcio Sezze. A parlarne è Gianfranco De Rocchis, preparatore atletico del vivaio rossoblu da ben 8 anni all’interno della società lepina: “I campionati del settore giovanile sono iniziati da appena un mese – esordisce De Rocchis – e posso affermare che, nonostante le difficoltà, finora i ragazzi hanno ben figurato ed hanno colto in pieno lo spirito che in questa stagione sarà alla base del nostro settore giovanile: quello di mantenere le categorie. Salvarsi è l’obiettivo principale, perché sappiamo quanto sia stato difficile arrivare fino lì e ci teniamo a stare con le grandi. Basti pensare che sabato scorso i Giovanissimi Regionali Eccellenza Fascia B sono andati a giocare a Trigoria contro i pari età della Roma. Il risultato di 9-1 per i capitolini – precisa De Rocchis – da perfettamente la misura di quanto sia la differenza tra una piccola squadra di provincia e un colosso come la Roma, ma queste esperienze ai ragazzi servono e sono sicuro che durante la stagione le soddisfazioni non mancheranno”. Per quanto riguarda il suo lavoro per il Calcio Sezze De Rocchis spiega: “Con tutti gli allenatori del settore giovanile abbiamo preparato un calendario con un programma da rispettare e quando io non posso essere personalmente presente, sono gli allenatori a farlo svolgere”. Negli otto anni di lavoro all’interno della società sotto gli occhi di Gianfranco De Rocchis sono passati tantissimi giocatori, qualcuno di loro è arrivato a risultati prestigiosi, mentre qualcuno si è perso per strada, chiaro segnale che i tempi sono cambiati e che il calcio non è, come in passato, l’unica attività che può tenere i ragazzi lontani dalla strada. Le distrazioni sono sempre all’ordine del giorno: “Gli adolescenti – spiega De Rocchis – sono facilmente propensi alle distrazioni. Basta davvero poco per far perdere di vista l’attenzione e noi come educatori cerchiamo di lavorare sempre affinché ciò non accada. Personalmente – conclude il responsabile della preparazione atletica del settore giovanile del Calcio Sezze – mi posso ritenere fortunato perché tanti ragazzi che alleno sono anche miei alunni a scuola. Ma posso dire che rispetto a qualche anno fa sono cambiate tante cose e servono il doppio degli sforzi per lavorare con i ragazzi”.
Calcio Sezze: l’intervento di Gianfranco De Rocchis, preparatore atletico del settore giovanile


