Sezze, in consiglio passa la mozione sull’ambiente. Bocciata quella sull’A&G

Votata all’unanimità la mozione sulla situazione ambientale, bocciata quella del contratto con la società A&G. E’ questo, in estrema sintesi, l’esito del consiglio comunale che si è tenuto a Sezze giovedì sera. Ma nell’aula consiliare intitolata ad Alessandro Di Trapano non sono mancate le polemiche sulle due mozioni presentate dai consiglieri di minoranza e discusse in seduta. Prima dell’inizio il consiglio ha tributato un minuto di raccoglimento alla memoria di Fausto De Angelis, scomparso un anno fa in questo periodo. Poi dopo le comunicazioni del presidente del consiglio comunale c’è stata una richiesta da parte di Reginaldi sull’assenza di membri della Polizia Locale durante i consigli. La minoranza ha fatto sapere che diserterà l’aula se questa regola non verrà rispettata. Meno teso il clima sulla mozione sulla Corden Pharma e sul pericolo ambientale che potrebbe derivare dallo smaltimento di scarti farmaceutici potenzialmente pericolosi. Dopo la relazione di Di Palma il sindaco ha cercato di rassicurare gli animi spiegando nel dettaglio cosa sta succedendo nella fabbrica alle porte di Sermoneta. Ed ha anche assicurato che il Comune sarà in prima linea per essere aggiornato delle operazioni in corso. La necessità di tutelare la salute dei setini è stata condivisa da tutti i consiglieri, che hanno deciso di sostenere la mozione votandola favorevolmente con l’aggiunta dell’installazione di una centralina sul territorio setino per monitorare la qualità dell’aria. Nello stesso contesto il consigliere Brandolini ha chiesto espressamente di verificare, avvalendosi di raccolte dati, se veramente nella nostra provincia vi sia una incidenza superiore a quella nazionale della patologia tumorale. Decisamente più acceso il dibattito sulla questione A&G, società incaricata dal Comune di effettuare il servizio di riordino della Banca dati Tributaria, per potenziare le entrate comunali, il recupero evasione, la riscossione ordinaria e coattiva. L’assessore Bernabei ha difeso la linea dell’amministrazione ricordando che per il momento il contratto non prevede il recupero delle insolvenze ed ha duramente attaccato la minoranza rea, secondo lui, di insistere su un’idea sbagliata, mentre invece ci si dovrebbe concentrare sulla lotta all’evasione, che a Sezze raggiunge livelli da record. Particolarmente infuocato il botta e risposta tra l’assessore e il consigliere Di Palma in questo contesto. Alla fine degli interventi la maggioranza, dopo un confronto interno, ha deciso di bocciare la mozione presentata dall’opposizione, ma con un distinguo, quello del consigliere Roscioli, che ha votato a favore pur non permettendo che la stessa fosse approvata.