“Da qualche minuto, dopo le numerose sollecitazioni ad Acqualatina e al Prefetto, la portata idrica dell’impianto delle Sardellane verso il serbatoio di Villa Petrara è stata portata a 95 litri/secondo”. A confermarlo l’assessore Pietro Bernabei, che intende rassicurare i cittadini sul lento e graduale ritorno alla normalità per quanto riguarda l’approvvigionamento idrico a Sezze. “In questi due giorni i disagi sono stati molti – ha proseguito Bernabei – ed è stata necessaria l’emanazione di un’ordinanza da parte del sindaco per l’utilizzo di autobotti per la distribuzione dell’acqua in alcune zone di Sezze. L’amministrazione, però, ha anche proseguito nei contatti con Acqualatina e con il Prefetto per venire a capo di una situazione davvero grave”. L’assessore ha spiegato nel dettaglio quali siano stati i problemi delle ultime ore, con riferimenti agli impianti di Mole Muti e di Cartamoneta, oltre all’assenza di una pompa di rilancio di circa 50 litri al secondo che ha drasticamente ridotto il flusso idrico. “L’obiettivo adesso – conclude l’assessore – è quello di arrivare alla quota di 100 litri/secondo che permetterebbe una migliore gestione dei problemi sull’acquedotto setino. In questo senso abbiamo già avanzato richieste ad Acqualatina, che in queste ore ha aumentato la portata fino al 95 litri/secondo”. Per quanto riguarda le autobotti, infine, il servizio è stato affidato ad una società esterna, al prezzo di circa 800€ al giorno, soldi che poi il Comune fatturerà alla concessionaria Costruzioni Dondi, che da convenzione dovrebbe occuparsi di queste emergenze.
Simone Di Giulio


