Il sindaco di Sezze Andrea Campoli ha emanato un’ordinanza per l’istituzione del servizio di distribuzione di acqua potabile mediante l’utilizzo di autobotti. L’atto si è reso necessario dopo l’ennesima crisi idrica che in queste ore sta attanagliando la città, con interi quartieri completamente a secco. Nella nota del primo cittadino (la numero 77) si legge: “Vista la situazione di gravissima carenza idrica, risultante da numerosissime denunce verbali e scritte dei cittadini, confermate da alcuni sopralluoghi dei Vigili Urbani, che interessa tutto il territorio comunale già dai primi giorni del mese di giugno con forte aggravamento dal 6 luglio e che si traduce, di fatto, nella assenza totale di flusso idrico per quasi tutto l’arco della giornata in gran parte del territorio comunale e, comunque, in flussi intermittenti ed insufficienti per la restante parte del medesimo territorio (in maniera particolare nei quartieri di Foresta, Chiesa Nuova, Monte Pilorci, Certosa, Via Montagna, Melogrosso, Crocemoschitto, Villa Petrara, Sedia Del Papa); considerato che tale situazione viene a ricadere, oltre che su tutte le residenze e tutte le attività produttive e commerciali private, anche e innanzitutto sulle strutture pubbliche quali Ospedale, Scuole, Case di Riposo, con pregiudizio notevole anche in considerazione delle elevate temperature dovute alla stagione; considerato che tale situazione è venuta a determinarsi a seguito della progressiva riduzione del flusso idrico per le varie zone del Comune da parte della Società Acqualatina, gestore unico del servizio idrico in Provincia di Latina e fornitore di acqua all’ingrosso della Costruzioni Dondi; considerato che tale riduzione trova origine nel mancato pagamento da parte della Dondi dei corrispettivi dovuti ad Acqualatina per la fornitura di acqua; visto l’art. 50 comma 5 del D.Lgs. 267/2000 che recita: in particolare, in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale le ordinanza contigibili e urgenti sono adottate dal Sindaco, quale rappresentante della comunità locale; accertato che ad oggi, in considerazione della citata carenza idrica nelle zone in precedenza indicate, la Dondi non ha istituito nessun servizio di distribuzione alternativo (autobotti), pur essendo esso previsto espressamente negli obblighi contrattuali; ordina di istituire, per la tutela della salute pubblica dei cittadini del Comune di Sezze, ed al solo fine di fronteggiare l’emergenza determinatesi come ampiamente documentato in narrativa, che qui si intende integralmente trascritta e riportata, il servizio di fornitura di acqua potabile a mezzo di autobotte; al segretario facente funzione, al responsabile dell’Utc, al responsabile dell’ufficio ragioneria di procedere immediatamente all’adozione della presente ordinanza con gli atti conseguenti alla istituzione del servizio di cui al punto 1, perfezionando nelle forme di legge l’affidamento del servizio”.

