Via libera al Dog Park a Sermoneta. A deciderlo la sezione di Latina del Tribunale Amministrativo Regionale, che ha dato torto al Comune di Sermoneta, che nel 2012 aveva respinto la domanda di un privato che chiedeva l’autorizzazione per la realizzazione della struttura in una zona agricola del vasto territorio sermonetano. I giudici del Tar hanno deciso che contrariamente a quanto sostenuto dall’amministrazione comunale (all’epoca dei fatti guidata dal sindaco Giuseppina Giovannoli), la realizzazione di un parco attrezzato per cani “costituisce un’opera compatibile con la destinazione agricola impressa dal Piano Regolatore Generale, fatti salvi i limiti di edificazione specificamente previsti per l’area”. Inoltre, sempre secondo il Tribunale Amministrativo Regionale, “la disciplina urbanistica delle zone agricole non impone, in positivo, un obbligo specifico di utilizzazione effettiva in tal senso, ma ha, in negativo, il fine di evitare insediamenti residenziali, e quindi non costituisce ostacolo all’installazione di opere che non riguardino l’edilizia residenziale. Ricorso accolto, quindi, con la struttura che presto potrebbe vedere la luce.


