Nei giorni scorsi ,appena dopo la chiusura del bando che aveva affidato alla cooperativa Parsifal il compito di reclutare gli accompagnatori per le colonie organizzate dal comune di Priverno per il mese di Luglio, si erano scatenate alcune polemiche inerenti i criteri utilizzati nella selezione che, a detta di chi non ha gradito gli esiti della selezione, avevano premiato sempre ‘i soliti noti’ non tenendo conto di curriculum e specializzazioni di richiedenti che, tra le colpe ventilate, avevano quella di ‘essere lontani ‘ dall’attuale amministrazione. A rispondere a queste polemiche, ci ha pensato l’assessore Antonio Ines che, lì dove la polemica si è innescata, sui social network, interviene per spiegare l’accaduto spazzando via eventuali ombre. Ines infatti dichiara: “Rispondo io in merito alla questione delle selezioni per gli accompagnatori delle colonie organizzate dal Comune in quanto direttamente interessato come assessore. La selezione è stata fatta dalla cooperativa che gestisce il servizio senza alcuna pressione politica, basandosi sui curriculum e sul colloquio. Da quanto mi risulta, hanno cercato di equilibrare il più possibile i gruppi tra chi ha più esperienza e chi ne deve ancora fare. Anche se a qualcuno sembrerà strano, noi pensiamo che di queste cose se ne debba occupare chi ha la responsabilità di portare e seguire 80 bambini al mare non noi amministratori”. Per quanto riguarda le attitudini e le specializzazioni dei prescelti, è lo stesso Ines ad assicurare: “I bagnini ci sono, i gruppi sono ben equilibrati e l’autonomia di scelta dei responsabili è stata garantita, come è giusto che sia”. Questione chiusa e ai bambini che vanno al mare, buon divertimento e che le condizioni meteo siano favorevoli.

