La ludoteca di Via della Stazione, in zona Caciara, a Priverno non sarebbe nelle condizioni di poter accogliere i bambini. Per una serie di problemi che, in una sorta di lettera aperta, con tanto di documentazione fotografica, ha denunciato il consigliere comunale di opposizione Stefania De Santis (Priverno Città). Questo il testo integrale del suo intervento: “Il comune di Priverno offre un servizio, a mio avviso, molto utile ai nostri piccoli concittadini: la ludoteca! E racconta una sua personale esperienza: Arrivata l’estate, mi sono posta il problema su cosa far fare alle mie bambine in questi mesi che la scuola è chiusa e ho pensato alla ludoteca, luogo dove i bambini socializzano tra loro, fanno giochi istruttivi, lavoretti adatti alla loro età. Cosi le ho iscritte alla ludoteca che si trova nella vecchia scuola della Caciara. All’inizio era tutti i pomeriggi, dal 30 giugno tre mattine a settimana. Oltre che ad accompagnare le bimbe, ho colto l’occasione per osservare il tutto. Arrivando dalla strada, il cancello è aperto a chiunque e senza sorveglianza né misure di sicurezza: quindi, possono entrare liberamente genitori, bambini e…. malintenzionati. Entrando, c’è una scala che porta all’ingresso: è sporca, piena di erbacce e cartacce. Salendo, si trova il piccolo atrio esterno dove i bambini giocano a palla: stesse condizioni di erbacce e foglie. Tutti sappiamo che dove c’è poco igiene, insetti e animaletti vari regnano sovrani e qui hanno trovato il loro regno. Il nostro è un paese di collina, territorio ottimale per la prolificazione di rettili, tra cui le vipere del cui morso conosciamo le conseguenze Entrando nell’atrio, si vede benissimo che le pulizie si fanno una volta la settimana. Quando i bambini arrivano, firmano il registro delle presenze posto all’entrata vicino una finestra, all’esterno della quale vi è una montagna di escrementi di uccelli. Per quanto riguarda i bagni, un bel secchio raccoglie l’acqua che cade da una perdita dal soffitto. Vi lascio immaginare la quantità di muffa sulla parete. Nella determinazione del Dipartimento 1 avente n. 478 redatta il 01.10.2013, l’articolo 6 dell’allegato “Disciplinare per gestione dei servizi ludoteca, Consiglio comunale dei ragazzi, attività ludiche itineranti” si evince che gli oneri della manutenzione ordinaria e straordinaria, sono a carico dell’amministrazione comunale. Onde evitare spiacevoli conseguenze che si potrebbero verificare con la visita dell’Ufficio igiene ,che andrebbero a gravare sulla già problematica situazione dell’Ente, mi permetto di suggerire all’amministrazione comunale di non prendere la via più corta e quindi chiudere il servizio, ma di far effettuare le dovute manutenzioni. I bambini sono il nostro futuro e non cittadini di serie B”. Più che segnalare a chi di dovere, noi non possiamo (M.G.).

