Continua ad attecchire l’idea di installare centrali a biogas in territorio pontino. A segnalare l’ennesima richeista, ancora una volta è Giorgio Libralato, tecnico ambientale che rivela: “Sembra stia per iniziare la costruzione di una nuova centrale, a biomasse della capacità di circa 250 kw, in località Prato Cesarino nel comune di Cisterna di Latina a circa 800 metri dalla scuola e a ridosso delle produzioni certificate di qualità agricola in particolare il kiwi. Ancora non si conosce l’esito del contestato iter della centrale a biogas di La Chiesuola nonostante le varie criticità evidenziate sia dai cittadini che dal comune di Latina, è in corso la valutazione di impatto ambientale della centrale a biogas nella popolosa frazione di Latina Scalo (sempre partecipata da Esco Lazio e Legambiente), tutte le analisi della centrale di Borgo Santa Maria hanno evidenziato lo sforamento della centrale “modello”, sempre di Esco Lazio e Legambiente, di tutte le analisi e i controlli nuovo pericolo per il territorio”.


