Si torna in consiglio questa sera alle 18 a Sezze. Nell’aula intitolata ad Alessandro Di Trapano il punto caldo, l’unico oltre all’approvazione dei verbali delle sedute precedenti e alle comunicazioni di sindaco e presidente del consiglio comunale, sarà quello dell’approvazione del Consuntivo 2013. In teoria poco più di un atto dovuto, ma politicamente l’approvazione delle spese realizzate dall’ente potrebbe riservare qualche sorpresa all’interno di una maggioranza che già nello scorso consiglio aveva palesato alcune spaccature al suo interno. Nodo del contendere e dei mal di pancia di una parte del centrosinistra, in quella occasione, fu la situazione della Servizi Pubblici Locali Sezze Spa, con l’ala critica del partito che alla fine era riuscita a strappare a Campoli l’impegno di andare a fondo all’interno dei conti della società partecipata del Comune di Sezze. Nella stessa logica e con la variabile dei consiglieri Di Palma, Brandolini e Ciocca, che due settimane fa non avevano votato il punto sulla SPL assentandosi dall’aula, si potrebbe arrivare ad un’altra frattura, anche in considerazione del fatto che la stessa ala critica del Pd nel mese di novembre dell’anno scorso non aveva dato il proprio voto favorevole al Bilancio di Previsione. Una situazione, quella, culminata con le dimissioni (poi ritirate) di Giovanni Bernasconi dalla presidenza della commissione Bilancio e il ritiro delle deleghe (poi restituitegli) al vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Zeppieri. In linea teorica l’atteggiamento di chi non aveva votato il Previsionale potrebbe ripetersi con il rendiconto di gestione e a quel punto potrebbe e dovrebbe suonare un campanello di allarme a Campoli in vista di un’estate politicamente bollente, che culminerà con le decisioni del primo cittadino sulla questione SPL, prorogate al prossimo 1 agosto.
Sezze, in consiglio comunale si vota il rendiconto di gestione 2013


