Il Centro sociale anziani di Priverno si caratterizza, ormai da tempo, per una serie di attività che coinvolgono i quasi settecento iscritti e li rendono partecipi protagonisti della vita della struttura di Piazzale Metabo e non solo fruitori. Corsi di ballo, di ricamo, di tombolo, di recitazione si alternano alle più classiche partite a carte o a bocce, per gli uomini, o alle interminabili tombolette per le signore. Non mancano nemmeno momenti culturali più impegnati, come incontri con l’autore. L’ultimo, in ordine di tempo, c’è sabato scorso. Un folto gruppo di frequentatori del Centro ha partecipato con interesse alla presentazione dell’ultimo libro del prof. Cesare Bove “Il vecchio somalo”, molte copie del quale sono state distribuite ai presenti e non solo. Ora, con lo slogan “L’anziano nel sociale è una grande risorsa”, il Centro sociale anziani privernate, presieduto da Dario Marroni, organizza per sabato 12 luglio la terza edizione della “Festa dell’anziano”. Il programma è stato già stilato: si incomincia alle ore 15 con l’inaugurazione della mostra fotografica “Anziani a Priverno”. Alle ore 20 diventa protagonista la musica con il complesso “Armonia Dance Graziella Bella”. Alle 22 entra in scena sua maestà il ballo di gruppo con l’esibizione della “Social Dance”, diretta da Lara Astolfi. Si chiude a mezzanotte in punto con l’estrazione di una lotteria e gli immancabili fuochi d’artificio. Ma gli anziani sono, per lo più, nonni e, quindi, hanno anche dei nipoti, più o meno piccoli. Anche a questi ultimi sarà dedicato il giusto spazio nella festa del 12 luglio. Alle ore 18, infatti, sono previsti spettacoli e animazioni con “Lu e Li: le note del sorriso”. Una giornata d’estate diversa, dunque, all’insegna dell’allegria, del divertimento e dell’amicizia. All’evento sono stati invitati, naturalmente, gli amministratori comunali, in primis l’assessore ai Servizi sociali, Antonio Ines, che segue molto da vicino la vita del Centro di Piazzale Metabo.
Mario Giorgi


