“L’assessore Cirilli, anche in questa occasione dopo quella sui rifiuti, scarica le responsabilità sulla Regione Lazio e dimentica le sue responsabilità. In questo caso stiamo parlando della spiaggia ormai mangiata dal mare e dalle mareggiate. Cirilli attacca Zingaretti sui lavori di ripascimento. Intanto lui dimentica di mettere a disposizione le somme necessarie ad una manutenzione ordinaria e straordinarie delle opere già esistenti. Prima di attaccare gli altri enti Cirilli e tutta l’amministrazione dovrebbero prima ottemperare alle proprie responsabilità e non solo fare il classico scarica barile”. Così Marco Fioravante, consigliere del Partito Democratico a Latina, commenta le ultime criticità presenti sul lungomare. Con le mareggiate di questi ultimi giorni gli operatori si sono lamentati dell’assenza completa di spiaggia dove poter installare ombrelloni e sdraio. Ogni anno sono costretti a togliere una fila di ombrelloni (a causa della spiaggia stretta) ed alcuni hanno addirittura rinunciato a piazzare le sdraio per la poca spiaggia a disposizione. “Naturalmente siamo molto vicini alle esigenze degli operatori che ogni anno fanno enormi sforzi per poter attivare il nostro lungomare. Quello che non accetto invece – afferma Fioravante – è il vittimismo dell’assessore Cirilli e la volontà di dare le responsabilità sempre ad altri. Vorrei ricordare all’assessore all’Ambiente che è di sua competente la manutenzione ordinaria della spiaggia. Cirilli, qualche tempo fa, attaccò anche l’ex sindaco Zaccheo reo di non aver effettuato la manutenzione che spettava al Comune di Latina. Oggi da assessore comunale attacca la Regione Lazio per l’assenza di ripascimento e dimentica le passate critiche a Zaccheo. Soprattutto, però, dimentica di mettere a disposizione le somme per la manutenzione e, quindi, di effettuare quelle opere necessarie per mantenere funzionali le strutture esistenti che garantiscono, ad oggi, la presenza della spiaggia nella parte nord del nostro lungomare. Ad oggi non risultano soldi messi a disposizione dall’amministrazione comunale per le opere di manutenzione. Se così non fosse l’assessore Cirilli dovrebbe pubblicare le somme spese ed elencare gli interventi di manutenzione effettuati per mantenere operative le opere già esistenti”.
