Cisterna, il neo sindaco Della Penna incontra i parroci

E’ una crisi economica ma anche sociale quella emersa nell’incontro di questa mattina tra il nuovo Sindaco ed i parroci di Cisterna. All’invito per il primo incontro ufficiale di Eleonora Della Penna come Primo cittadino hanno risposto Don Livio Fabiani, don Patrizio Di Pinto, don Giovanni Castagnoli, don Joseph Nicolas, don Rosario Barsi. Prossimamente l’incontro avvererà anche con i parroci oggi impossibilitati a partecipare. Oltre che per presentarsi ufficialmente nella sua nuova carica, è stato anche l’occasione per avere un confronto su quelle che sono le iniziative intraprese sul territorio dalle singole parrocchie e conoscere le loro eventuali istanze, nonché per proporre una ampia collaborazione soprattutto in ambito sociale. E’ stato proprio questo il grande tema emerso nella riunione. L’emergenza sociale, come già risultato dal confronto con i Servizi Sociali, è stata ampiamente confermata anche dai parroci. La ricerca di un posto di lavoro o di come sostenere la famiglia sono esigenze diffuse e crescenti.
Fondamentale per molti è diventato l’aiuto offerto dalla mensa della Caritas che assicura un pasto caldo ad almeno sessanta persone ogni giorno. Ma è anche un punto di riferimento per tutti coloro che hanno bisogno di un aiuto ed un conforto economico e non solo. Spesso la mensa, infatti, assolve al ruolo di prima accoglienza ma non in modo soddisfacente alle richieste, soprattutto a causa di locali non adeguati. Un appello è stato rivolto anche alle industrie o alle grandi catene di distribuzione commerciale nel proporsi come fornitori diretti che garantiscano una continuità nell’offerta soprattutto di beni alimentari. Per la costruzione di questa rete di solidarietà è stata ipotizzata l’istituzione di un banco alimentare come pure si è pensato alla promozione di un volontariato di supporto frutto di accordi con organizzazioni di giovani sul territorio.
Non ultimo i parroci hanno sottolineato la carenza di centri di aggregazione e socializzazione per i ragazzi in centro e in periferia. L’assenza di strutture, come un tempo erano gli oratori, lascia i ragazzi spesso abbandonati a sé stessi nella ricerca su come occupare il tempo libero sconfinando nella noia fino a degenerare in comportamenti scorretti o in atti vandalici.
“E’ stato un incontro che mi ha arricchito personalmente – ha commentato il Sindaco Della Penna al termine dell’incontro -. Ho potuto verificare la grande disponibilità dei parroci a collaborare con la nuova amministrazione comunale: non avevo dubbi a tal proposito ma oggi ho potuto verificare la propositività della loro collaborazione. Le parrocchie sono dei punti nevralgici nel territorio non soltanto per la fede ma anche per le esigenze sociali che, a causa della grande crisi economica e di valori morali, rappresenta una vera e propria emergenza sociale a cui tutti, sinergicamente, dobbiamo cercare di dare delle risposte quanto più efficaci possibile”.