Il 1° Palio dei Draghetti a Sabaudia è alle porte, si disputerà il 23 maggio alle 17.30 sul Lago di Paola e a scendere in acqua saranno 80 ragazzini di Scuola elementare. All’iniziativa, voluta dal Presidente del Circolo Canottieri, Marcello Montanari, e patrocinata dal Comune di Sabaudia coadiuvato dal Delegato allo Sport, Temistocle Belmonte, parteciperanno allievi della scuola di Sabaudia ma anche di Borgo San Donato e Borgo Vodice. Da poco, inoltre, hanno fatto ingresso 20 new entry della Scuola Waldorf a indirizzo steineriano La Chiave d’Oro di Borgo Piave a Latina. “Abbiamo accettato volentieri l’invito degli organizzatori – scrive l’addetto stampa Rosalba Grassi – perché si sposa con i principi pedagogici della nostra Associazione. L’idea di coniugare sport e scuola per l’avvicinamento al territorio e per la riscoperta di meraviglie paesaggistiche e archeologiche, ci piace molto e i nostri giovani hanno imbracciato con entusiasmo le pagaie mettendosi alla prova in questa vogata di squadra”. “Ed ora ci siamo, gli allenamenti degli 80 Draghetti sono in dirittura di arrivo e l’emozione si sprigiona ancor prima del Palio – continua – nulla è lasciato al caso, i ragazzi infatti hanno un educatore di spessore. Si tratta di Enzo Iuliano, finanziere in pensione ma istruttore di Dragon Boat e già campione italiano. In doppia fila indiana, tutti i mercoledì dal mese di aprile, i ragazzi, con giubbotti salvagenti fluorescenti, hanno fatto rullare la canoa a 20 posti con testa e coda di dragone fino al pontile e poi, dopo diverse palate d’acqua imbarcata, alla fine sono riusciti a far tesoro degli insegnamenti e a remare all’unisono, al ritmo scandito dal tamburino Jacopo Montanari”. Il 1° Palio dei Draghetti dunque è imminente, ma prima ci si incontra tutti insieme per la simulazione di gara, prevista per sabato 17 alle ore 17, nell’ambito della Festa dello Sport organizzata dal Comune di Sabaudia. L’evento è aperto a tutti e si terrà al Villaggio sportivo allestito alla Torretta della Marina, affacciata sul Lago di Paola, grazie all’ospitalità del Comandante Antonello Alias.
