Sono le ennesime storie di malaffare ai danni dell’I.N.P.S. e dell’intera collettività quelle scoperte dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma a Grottaferrata ed a Civitavecchia. Un ex dirigente dell’I.N.P.S., esperto conoscitore della normativa previdenziale, aveva richiesto ed ottenuto la pensione di vecchiaia, pur continuando a lavorare alle dipendenze dell’E.N.P.A.I.A. (Ente Nazionale di Previdenza per gli Addetti e per gli Impiegati in Agricoltura). In questo modo, per oltre un decennio, ha incassato sia lo stipendio sia la pensione, quest’ultima indebitamente, sussistendo un rapporto di lavoro subordinato. A Civitavecchia, invece, la convivente di un anziano deceduto nel 2011 si era ben guardata dal denunciarne il decesso all’I.N.P.S., continuando a percepire le due pensioni, ordinaria e di invalidità. L’incrocio delle risultanze delle banche dati del Comune di Civitavecchia e dell’I.N.P.S., che ha evidenziato una posizione previdenziale pendente, ha innescato le indagini delle Fiamme Gialle della locale Compagnia.
Roma, la Finanza scova un ex dirigente pubblico che ha intascato indebitamente 1milione di euro


