A poche ore dall’ultimo comizio prima del silenzio elettorale, in cui seguirà lo sfidante Claudio Sperduti, primo a parlare in Piazza per ordine stabilito con sorteggio, Rosalba Napoleoni cala l’asso e lancia la proposta di un fondo solidale creato tramite la rinuncia ai compensi in caso di elezione. E’ la stessa Rosalba Napoleoni a spiegare: “Durante questo periodo di campagna elettorale, ho avuto l’occasione di incontrare tutte le famiglie di Maenza e mi sono resa conto che le problematiche sociali ed economiche del nostro paese sono veramente drammatiche e considerando gli ulteriori tagli che ci sono stati comunicati negli ultimi giorni, ho deciso che nell’ipotesi in cui dovessi essere eletta come sindaco, insieme ai componenti della giunta, rinuncerò a tutti i compensi spettanti al sindaco ed alla giunta che, con le leggi in vigore, sono pari ad € 45.751,23 lordi annui per un importo complessivo nei 5 anni pari ad € 228.756,15. Queste somme verranno gestite da un comitato che avrà come scopo principale quello di fronteggiare le emergenze sociali, economiche e culturali delle famiglie in collaborazione con i servizi sociali, la Caritas locale e tutte le associazioni preposte a tale obiettivo”.
Maenza, ultime ore di campagna elettorale: Napoleoni cala l’asso


