Boccata di ossigeno per i piccoli comuni della Regione e quindi pure per quelli della provincia di Latina. Dalla Regione arriva infatti un bando da 536 mila euro per sostenere le realtà che vogliono investire su ambiente, decoro urbano, servizi sociali e asili nido. Spesso i Comuni più piccoli non hanno le risorse per far funzionare i servizi per i cittadini. Per questo la Regione mette in campo 536 mila euro per favorire la gestione associata di questi servizi. Si tratta di risorse statali assegnate al Lazio per 446mila euro e di 90mila di fondi regionali. In questo modo sarà possibile sostenere la polizia locale, le opere nel campo della viabilità e dei trasporti, la manutenzione delle strade, la segnaletica e l’illuminazione pubblica, le funzioni relative all’urbanistica, la gestione ambientale e la manutenzione del verde pubblico, i servizi di assistenza sociale e domiciliare, quelli per l’infanzia e i minori, fino agli asili nido. E poi anche la promozione turistica, culturale e l’istruzione pubblica, insieme alle attività amministrative e contabili, per far funzionare gli uffici. “Svolgere insieme questi servizi – ha spiegato Concettina Ciminiello, assessore alle Autonomie locali – significa creare un livello standard di qualità su tutto il territorio. Questo comporta anche un risparmio economico notevole, dovuto a economie di scala”. “Da soli – ha aggiunto – alcuni Comuni possono avere difficoltà a offrire ai propri cittadini servizi efficienti e funzionali, mettendosi insieme invece, possono avere un ruolo centrale per lo sviluppo del territorio rispondendo alle esigenze dei cittadini”. La scadenza è fissata il 10 dicembre 2013.

