Non solo Dondi nei pensieri dell’amministrazione comunale di Sezze. Ieri sera nella giunta che ha stabilito e votato le linee guida del Bilancio 2013 che dovrà arrivare in consiglio entro il 30 novembre, si è consumata una presunta spaccatura politica all’interno del Partito Democratico. Assente alla riunione il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Giovanni Zeppieri, esponente di Area Democratica, corrente che nel corso degli anni, anche nella precedente legislatura, non aveva fatto mancare pesanti critiche all’operato di Campoli. Dopo le dimissioni di Giovanni Bernasconi da presidente della commissione Risorse e Gestione del Territorio, quindi, arriva un’altra tegola, che rischia di compromettere la stabilità del centrosinistra e di tutta la maggioranza consiliare setina. Campoli, fanno sapere voci di corridoio, avrebbe preso atto della situazione creatasi all’interno della sua maggioranza e si sarebbe detto pronto ad altre sorprese nel corso della votazione del Bilancio previsionale in consiglio. Area Democratica, che per un certo periodo ha visto tra i suoi esponenti più attivi Sergio Di Raimo, Giovanni Zeppieri, Paolo Rizzo e Giovanni Bernasconi, non ha mai fatto mancare critiche (anche pesanti) alla gestione di alcune tematiche calde da parte del primo cittadino, dalla Dondi ai concorsi, passando per la gestione della SPL e ai vari bilanci, tanto che il primo a rinunciare alla sua delega, nel 2008, fu Sergio Di Raimo. Di certo la situazione non sembra delle più rosee e se non si arriverà ad una soluzione si rischia di perdere pezzi preziosi in un momento delicatissimo della vita amministrativa della città.


